Un ritorno che profuma di Mediterraneo, di poesia e sentimento. Leda Battisti, una delle più raffinate cantautrici italiane, torna sulla scena musicale con il nuovo singolo “Sole, mare e vento”, una ballad intensa e piena di luce, sospinta da una voce inconfondibile e da una sensibilità che non ha mai smesso di emozionare.
Il brano, dolce e brioso al tempo stesso, segna una rinascita artistica e personale per Leda, che in queste note ha racchiuso il suo percorso più recente, fatto di dolore, consapevolezza e speranza. Chitarrista sorprendente e interprete profonda, Battisti rievoca in questo singolo lo stile caldo e coinvolgente che l’ha resa celebre agli esordi, in particolare con il brano “L’acqua al deserto”, a cui questa nuova opera sembra idealmente collegarsi.
Un brano nato nel Salento, terra di passione e ispirazione
“Ho scritto questa canzone in un momento difficile – racconta Leda Battisti a RietiLife – Dopo un periodo buio, è nata la voglia di rinascere. L’uomo a cui faccio riferimento nel testo è colui che ti porta a immaginare una vita nuova, che ti fa danzare ogni giorno con il fuoco negli occhi. Il brano è nato durante una vacanza nel Salento, una terra che mi ha travolto con la sua bellezza: il sole, il vento, il mare… un’atmosfera quasi cinematografica.”
Non a caso, anche il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha voluto esprimere il suo apprezzamento:
“Un brano dalle nuance melodiche tipiche delle terre del Sud, un brano appassionato, emozionante, coinvolgente. La Regione Puglia ringrazia Leda Battisti per il regalo graditissimo e incantevole, un mix di professionalità e attaccamento alla nostra terra.”
La musica oggi: talento, personalità e verità
Nel corso dell’intervista, Leda riflette anche sullo stato attuale del mondo musicale:
“Il mercato è cambiato, ci sono molti giovani talentuosi ma anche chi non ha mai fatto gavetta. Io credo che una canzone debba essere completa, suonata da musicisti veri, senza abusi di effetti. Non ho mai maltrattato l’auto-tune, e anche in questa canzone l’ho tenuto spento” – dice sorridendo – “La modernità ha portato a un’omologazione che rischia di far perdere la vera identità artistica.”
Il consiglio ai giovani artisti? Studiare, essere sé stessi, non seguire le mode.
“Non basta definirsi artisti. Serve costanza, studio, sacrificio. Serve identità. È fondamentale coltivare se stessi, mantenendo una cifra personale senza perdersi nei trend del momento.”
Una canzone che cura, una musica che consola
Dietro questa nuova opera c’è anche un dolore privato: la perdita del padre, figura fondamentale nella vita e carriera di Leda.
“Ho perso mio padre pochi mesi fa. È stato devastante. Tutto è cambiato e nulla sarà più come prima. Ma devo andare avanti, anche per mia madre. Cerco di sorridere, anche se dentro a volte c’è solo silenzio e dolore. Mio padre mi ha accompagnata ovunque, ed è ancora con me in ogni nota.”
“Sole, mare e vento” non è solo una canzone: è una carezza, un vento caldo che consola, una dichiarazione d’amore alla vita e alla musica. E mentre i fan attendono il nuovo album, Leda Battisti si riaffaccia nel panorama musicale italiano con la forza gentile di chi ha sofferto, ma non ha mai smesso di creare bellezza.