Stop dalle ore 12.30 alle ore 16, al lavoro sui cantieri e all’aria aperta, per evitare l’esposizione prolungata al sole da parte dei lavoratori. L’ordinanza della Regione Lazio è con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2025.
“Si tratta di una decisione – commenta il Segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani – che apprezziamo perché volta a tutelare la salute dei lavoratori che operano all’aperto e che eviterà infortuni sul lavoro causati dal gran caldo”.
L’ordinanza si applica in tutto il territorio regionale nel settore agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e affini, nelle cave e nelle relative pertinenze esterne, nei giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito “worklimate” riferita a “lavoratori esposti al sole”, segnali un livello di rischio “Alto”.
“Un’ordinanza dovuta – spiega ancora Valiani – perché l’innalzamento delle temperature rende i rischi superiori. Dunque bene ha fatto il presidente Francesco Rocca a cui vanno fatti i complimenti anche per la tempestività con cui ha emanato il provvedimento che arriva prima rispetto allo scorso anno.
Una misura di buon senso e un atto di responsabilità che è stata redatta grazie anche al lavoro e ai suggerimenti dell’UGL e degli altri sindacati, a dimostrazione che quando si opera tutti nello stesso verso, si possono prendere decisioni importanti.
La nostra organizzazione è da sempre attenta affinché venga posta fine alla scia di sangue sui cantieri. Quello fatto dalla Regione Lazio è un passo decisivo in avanti. C’è ancora molto da fare per raggiungere il traguardo dei zero infortuni sul lavoro!”.