Rieti Life L'informazione della tua città
La fine dell’anno scolastico si avvicina e, con essa, anche uno dei momenti più teneri e significativi per tanti piccoli studenti: la consegna dei primi “diplomi”. All’Istituto Comprensivo “Angelo Maria Ricci” di Rieti, i bambini dell’infanzia dei plessi “Fassini” e “De Juliis” hanno celebrato con entusiasmo ed emozione il passaggio alla scuola primaria.
Sono i cosiddetti remigini – bambini di 5 anni pronti a spiccare il volo verso la primaria, chiamati così in onore di San Remigio, che cade il 1° ottobre, giorno tradizionalmente legato al rientro a scuola prima della riforma del 1977.
La cerimonia, ospitata nella palestra dell’Istituto “Ricci”, si è trasformata in una vera e propria festa, tra sorrisi, qualche lacrima di commozione e tanta allegria.
Il 28 maggio, ad aprire le danze, sono stati i piccoli del plesso “De Juliis” con uno spettacolo incentrato su musica, danza ed emozioni. Il progetto “Emozioni Colorate in Danza”, a cura di Elena Bedi, ha permesso ai bambini di esprimersi attraverso il corpo, accompagnati anche dall’insegnamento dell’inglese grazie al contributo di Oneda Pupi.
Il 29 maggio è stata invece la volta dei bambini del plesso “Fassini”, che hanno inaugurato la loro manifestazione con il progetto “123… Calcia”, in collaborazione con la Federazione Italiana Giuoco Calcio, per poi stupire il pubblico con una coinvolgente esibizione di ginnastica ritmica. Le performance, curate dalle tecniche Chiara Salvatore, Cristina Chiani, Lucrezia Pietrolucci e Aurora Arzilli dell’ASD GYM ART, hanno danzato sulle note di Serena Brancale e Giorgia.
A chiudere il momento di festa, il coro dei bambini, accompagnato da chitarra e voce, ha intonato la canzone “Pronti ad andare”, un titolo che racchiude perfettamente il significato della giornata.
Un momento toccante, che ha commosso insegnanti e genitori. La speranza condivisa da tutti è che quella dolce melodia – suonata con amore dalle insegnanti – continui ad accompagnare questi piccoli alunni lungo tutto il loro percorso scolastico… e anche un po’ oltre.
Un arrivederci con il cuore pieno di gratitudine e lo zaino carico di sogni.
