(val.fab.) Dopo anni di attesa e incertezze, ha finalmente preso il via il cantiere per la demolizione e ricostruzione dello storico edificio di piazza Tevere, a Rieti, gravemente danneggiato dal terremoto del 2016. Il palazzo, evacuato subito dopo la scossa del 30 ottobre, è rimasto disabitato e inaccessibile fino ad oggi. Oltre al suo valore architettonico, l’edificio ha un forte valore simbolico per il quartiere: dal 1972 al 1992 ha ospitato la prima sede parrocchiale della zona, guidata da don Giovanni Franchi, promotore della futura chiesa di San Francesco Nuovo. L’intervento, finanziato con oltre 3,4 milioni di euro dall’Ufficio speciale per la ricostruzione del Lazio, prevede l’abbattimento e la ricostruzione in 268 giorni. Intanto il bar “Red Devil”, un tempo al piano terra del palazzo, ha riaperto lì vicino, e la comunità guarda con fiducia al futuro.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©