Rieti Life L'informazione della tua città
Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Cristian Cocuccioni) Mattia Furlani è il Personaggio dell’Anno RietiLife 2024 e lo Sportivo dell’Anno – Premio Andrea Milardi. Un doppio riconoscimento che celebra un 2024 straordinario per il giovane campione reatino del salto in lungo, ormai volto simbolo dello sport italiano. È la prima volta che un personaggio fa doppietta di premi in un unico anno.
La cerimonia, fortemente voluta dalla redazione di RietiLife, si è tenuta nella Sala Consiliare del Comune di Rieti, alla presenza delle autorità, degli sportivi e della società civile. Il titolo di Personaggio dell’Anno è stato assegnato dalla redazione, mentre quello di Sportivo dell’Anno è arrivato grazie ai voti dei lettori. E i risultati parlano chiaro: bronzo olimpico a Parigi 2024 e oro mondiale indoor a Nanchino, oltre all’argento europeo a Roma 2024. Un anno semplicemente storico per “il ragazzo che vola”.
“Orgoglioso e onorato di questi due premi di RietiLife che coronano il mio anno migliore di tutta la carriera. E lo sarà sempre – ha detto il lunghista delle Fiamme Oro che ha poi fatto un annuncio sui suoi prossimi salti – Gareggerò a Rieti, al Guidobaldi, sabato 31 maggio per un test prima del Golden Gala. Non vedo l’ora di ricevere il calore della città”.
Durante l’evento non è mancato l’intervento del sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, che ha voluto esprimere tutto l’orgoglio della città. “Per questa città e per tutto il movimento dell’atletica reatina è un motivo di grande orgoglio veder nascere talenti come Mattia. Ha regalato emozioni fortissime a tutti gli appassionati italiani. La vera fortuna, per una piccola comunità come la nostra, è che campioni del suo calibro restino legati al territorio, vivendo e frequentando gli stessi luoghi di tutti i giorni, diventando così esempio e ispirazione per i più giovani. Mattia dimostra una professionalità straordinaria, che non è affatto scontata alla sua età. A lui vanno i migliori auguri da parte di tutta la città: siamo fieri di lui e pronti a sostenerlo in ogni momento”.
A sottolineare il valore sportivo e umano del giovane lunghista, anche la presenza Studentesca, con il direttore tecnico Alberto Milardi e la moglie di Andrea Milardi, Cecilia Molinari: al papà dell’atletica reatina è intitolato il Premio Sportivo dell’Anno: “Mio padre, Andrea, è stato il primo a credere in Mattia e lo immagino emozionarsi per la gara di Parigi alle Olimpiadi”.
A parlare anche il direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, che ha sottolineato il legame profondo tra Mattia e la città. E a margine della premiazione, Grillotti ha annunciato un’importante iniziativa dedicata alla memoria di Andrea Milardi, figura storica dello sport reatino e di tutta l’atletica. “Orgoglioso per questa premiazioni. Siamo i primi a credere e alle sue potenzialità e siamo sempre pronti a ricordare Andrea Milardi, per questo chiediamo al Comune di intitolargli una via”. A questa richiesta, il sindaco ha espresso favore ricordando che nel 2026 ci sono gli Europei U18 di atletica a Rieti: “Quale migliore occasione se non questa”.
Mattia Furlani, con umiltà e determinazione, continua a rappresentare il meglio di Rieti nel mondo. E chissà che il prossimo traguardo non sia proprio il record italiano di salto in lungo, quello che dura da anni e che è di proprietà di un altro reatino, Andrew Howe. Per ora, Rieti se lo gode… e lo premia.
LA NOTA DEL COMUNE DI RIETI
La Sala Consiliare del Comune di Rieti ha ospitato oggi la cerimonia di premiazione e riconoscimento della Città nei confronti di Mattia Furlani, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi e Campione del Mondo indoor.
Il lunghista delle Fiamme Oro ha ricevuto un riconoscimento da parte del Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e dell’Assessore allo Sport, Chiara Mestichelli, oltre ai premi assegnati dall’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi e dalla testata giornalistica Rietilife. Per l’occasione, con l’augurio di raggiungere ulteriori prestigiosi traguardi, erano presenti anche rappresentanti di Poste Italiane che hanno consegnato a Mattia Furlani il folder filatelico dedicato ai XXVI campionati europei di atletica leggera svoltosi allo Stadio Olimpico di Roma, dove l’atleta italiano ha centrato la medaglia d’argento.
Il Sindaco della Città di Rieti Daniele Sinibaldi: “I premi conferiti oggi celebrano una parte importante della nostra città, ovvero lo sport e l’atletica leggera in particolare, ma anche un atleta e un ragazzo fuori dall’ordinario. Mattia è non solo un vanto per la nostra città, grazie ai titoli, ai record che sta collezionando e alle emozioni che ha donato a tutta l’Italia, un esempio di come Rieti possa essere il luogo perfetto per costruire nella normalità e nella serenità risultati straordinari, ma soprattutto un esempio per tutti, e principalmente per i più giovani, di come la via per conseguire vittorie, soddisfazioni e risultati sia fatta di impegno, sacrificio, dedizione, rispetto e umiltà. Rieti è orgogliosa di essere la città di questo grande campione e continueremo a investire sulle nostre strutture sportive, per dare un’occasione a tutti i nostri ragazzi e per fare in modo che eventi come i Campionati Europei di Atletica Leggera under 20 del 2026 siano grandi occasioni di promozione, raccontando di come Rieti sia il luogo giusto per far crescere eccellenze.”
L’Assessore allo Sport e al Turismo Chiara Mestichelli: “L’entusiasmo, la gioia, la grande determinazione e la spontaneità di Mattia rappresentano al meglio le caratteristiche di un grande campione che già ha ottenuto risultati di assoluto livello mondiale e siamo certi che quello che ci ha permesso di vivere insieme a lui fino ad oggi sia solo un inizio. Mattia è un campione ma resta vicino alla città e alla famiglia dando un grande esempio in tempi in cui questo è particolarmente necessario. Rieti è orgogliosa di essere la sua casa e condividere con lui tutte le gioie che lo attendono.”
Mattia Furlani: “I premi che oggi mi sono stati conferiti hanno per me un valore enorme perché provengono dalla mia città e mi fa grande piacere il riconoscimento del lavoro svolto in questi anni dalla città in cui sono cresciuto, che amo e amerò per sempre.”
