Riceviamo e pubblichiamo una lettera da parte di un genitore sulla non comunicazione dell’apertura dell’asilo A.B.Sabin di Rieti.
Sono un genitore di una bambina che frequenta l’asilo comunale A.B. Sabin di Rieti.
Scrivo alla vostra redazione per segnalarvi che nonostante i numerosi solleciti alla data odierna il Comune di Rieti non fornisce a noi genitori informazioni sull’eventuale apertura dell’asilo nel mese di Luglio.
Nel caso specifico nonostante l’aumento delle rette del 30% per l’annualità 2024-2025 si segnala una mancanza di risposte per i genitori che è assolutamente non giustificabile soprattutto sotto il profilo organizzativo delle famiglie in questo delicato periodo.
A complicare la situazione c’è il nuovo regolamento emesso dal comune di Rieti stesso che riporta nella determinazione del Comune di Rieti N. 1209 del 14-05-2025 tale indicazione per i centri estivi privati: “Tali servizi da attivarsi nel periodo estivo possono accogliere — previa verifica di tutti i requisiti previsti – bambini/ragazzi dai 3 ai 17 anni”
Restano perciò esclusi tutti i bambini sotto i 3 anni con le famiglie che si ritrovano a doversi organizzare “diversamente” e ormai fuori tempo dato che le pochissime strutture che possono accogliere i bimbi sono già sature.
Sappiamo bene che il calendario scolastico d’ufficio termina a fine giugno, ma negli anni passati tale servizio è stato garantito nel mese di luglio, seppur con orario ridotto.
Dal gruppo whatsapp dei genitori, di fronte alle continue richieste di informazioni l’asilo stesso risponde che: “Il comitato genitori ha già preso l’impegno di sollecitare al Comune le determinazioni circa la possibilità di fruizione del servizio nel mese di luglio in quanto l’ufficio amministrativo del nido, pur avendo posto il quesito ormai da mesi, non è in grado di dare risposte”
Nella Rieti dei cantieri, dell’inaugurazione dei parchi e del taglio dei nastri , in una Nazione dove si inneggia ad aumentare il tasso di natalità, ad oggi non è concepibile che una famiglia non venga informata per tempo dal Comune stesso.
Chiediamo all’assessore Giovanna Palomba e al Sindaco di sollecitare gli uffici preposti al fine di avere una risposta tempestiva e che venga il più possibile alle esigenze delle famiglie in questo delicato periodo storico che stiamo attraversando.