(di Christian Diociaiuti) Mattia Furlani riceverà ufficialmente i riconoscimenti di Personaggio dell’Anno RietiLife 2024 e Sportivo dell’Anno “Premio Andrea Milardi” 2024 martedì 27 maggio alle ore 16, nella Sala consiliare del Comune di Rieti. Un momento di celebrazione fortemente voluto dalla redazione di RietiLife, che ha tributato un doppio omaggio al campione azzurro del salto in lungo, protagonista di un 2024 semplicemente storico.
Alla cerimonia saranno presenti i vertici dell’amministrazione comunale, con in prima fila il sindaco Daniele Sinibaldi e l’assessore allo sport Chiara Mestichelli oltre ad Alberto Milardi, direttore tecnico della Studentesca, società che ha cresciuto e lanciato Mattia verso il palcoscenico internazionale.
Il lunghista delle Fiamme Oro, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi e campione del mondo indoor, è stato votato dai lettori come miglior sportivo dell’anno – precedendo tra gli altri Alice Angeletti, Giulia Castelli, Eusebio Dionisi e Marco Brunelli – mentre la Redazione di RietiLife lo ha eletto per la seconda volta consecutiva Personaggio dell’Anno, un riconoscimento assegnato nel tempo alle personalità più rappresentative della città.
«Questa doppietta di riconoscimenti è un simbolo della straordinarietà di Mattia – ha dichiarato Emiliano Grillotti, direttore di RietiLife – Ogni traguardo raggiunto è una testimonianza della sua dedizione e del suo talento, ma anche un orgoglio immenso per Rieti. Dopo il bronzo olimpico e i due premi RietiLife 2024 (che si aggiungono al titolo di Personaggio dell’Anno 2023), sono sicuro che continuerà a stupirci. Magari puntando al record italiano di Andrew Howe, suo amico e ispirazione. E ci tengo a ricordare che RietiLife è l’unica realtà che continua a celebrare, anche fuori dal mondo dell’atletica, la figura di Andrea Milardi: un riferimento indelebile per lo sport e il tessuto sociale della nostra città, che non dimenticheremo mai».
Lunedì pomeriggio, nella casa dei reatini, si accenderanno ancora una volta i riflettori su un talento che ha già lasciato un segno indelebile nella storia sportiva di Rieti. Un’occasione per applaudire un giovane campione che continua a rappresentare, con fierezza e umiltà, il volto migliore della città.