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Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Roberto Pentuzzi) Gara 2 è stato un incontro dai mille volti, parte bene Rieti, comanda Milano e poi ancora la Sebastiani, si soffre, é la piu classica delle partite da playoff, ma alla fine la spunta la Real Sebastiani Rieti sulla Urania Milano, 65-61 e si porta sul 2-0 nella serie, che proseguirà venerdì sera a Milano per gara 3.
Coach Alessandro Rossi ha perso Gallo troppo presto per infortunio dopo aver subito un fallo antisportivo, ma ce l’ha fatta lo stesso grazie ad una super prestazione del capitano Marco Spanghero, una gara carica di energia degli americani Harris e Spencer, rispettivamente 19, 12 e 10 punti. Per la squadra di coach Cardani, Gentile Potts ed Amato sono stati gli ultimi a mollare, ma il successo della Sebastiani è stato incredibile, in un match tanto intenso quanto importante.
Si va subito sul 4-0 per i padroni del casa, ma Gentile impatta, Potts ha un approccio diverso rispetto a gara 1, 4 punti per lui, Harris si intestardisce dopo un buon inizio, Spencer è sicuro sotto canestro, ma Cavallero sigla il 7-14, entrano Spanghero e Gallo al posto di Monaldi ed Harris, break di 7-0 ed il punteggio torna in parità, 16-16. Il capitano trova la tripla che mancava, Gallo si conferma un fattore, ma Maspero e Gentile riportano avanti la Urania, il primo quarto termina 17-21.
Pochi minuti di gioco ed uno dei migliori per Rieti, Filippo Gallo, subisce un fallo antisportivo da Maspero, si gira la caviglia e deve tornare negli spogliatoi anzitempo, si infiamma il PalaSojourner contro il numero 10 in maglia nera ed il giovane play reatino non tornerà più in campo.
Con un Monaldi che stenta ad entrare in partita, per fortuna per la Sebastiani, Spanghero fa il capitano e ne infila 7 consecutivi, gli amarantocelesti sono avanti 25-23, ma Gentile ed Amato effettuano un contro break, 25-33. Come due sere fa la Real Sebastiani fatica in attacco e chiude in svantaggio all’intervallo.
Un parziale di 8-2 mette un entusiasmo incredibile ai giocatori e tifosi, Milano sembra annichilita dell’energia del Palazzo, Harris è scatenato, Sarto e Piunti chirurgici, il punteggio va sul 45-38, Gentile va in doppia cifra, ma per ora è solo lui, le stoppate fioccano sul pitturato difeso da Rieti, vengono concessi solo 9 punti dal campo agli avversari. Marco Spanghero dipinge pallacanestro e porta avanti la,sua squadra 52-42 al trentesimo.
Rieti perde la via del canestro, la Urania la ritrova, il parziale è 0-6, Gentile é una macchina da canestri, Amato esce alla distanza e rimette il match in equilibrio, 58-58. Un fallo subito da Spanghero produce tre punti dalla lunetta, ma Potts impatta di nuovo, 61-61 ad un minuto dal termine. Ancora Spanghero sigla due punti importantissimi, poi Piunti fa 2/2 dalla lunetta, 65-61, il,punteggio non si muove più.
