(ch.di.) Il 30 aprile 2025 resterà una data simbolica per Rieti: il ponte Turano ha finalmente riaperto. Dopo un anno di lavori intensi e qualche ritardo, l’opera è tornata fruibile, seppur in modalità “provvisoria”, per permettere la conclusione di alcune finiture. La riapertura è stata annunciata ufficialmente dal Comune di Rieti, tramite Anas, ed è già una boccata d’ossigeno per residenti, pendolari e attività della zona ovest della città.
Le prove di tenuta effettuate nei giorni scorsi, con il transito di camion a pieno carico, hanno dato esito positivo. Il nuovo ponte, denominato C3, scavalca il fiume Turano tra la rotatoria Svincolo e quella Turano, sostituendo la vecchia infrastruttura con una moderna e sicura. L’intervento, costato oltre 8 milioni di euro, ha richiesto risorse eccezionali, tra cui l’impiego di una gru da record.
Grazie al nuovo assetto viario, con una rotatoria e una strada completamente rinnovate, cambia radicalmente l’ingresso ovest della città.
LA NOTA DI ANAS SULLA RIAPERTURA
Foto: Gianluca VANNICELLI – Christian DIOCIAIUTI ©