Proseguono nella provincia le attività di controllo del territorio dei Carabinieri Forestali al fine di contrastare gli illeciti ambientali e, nello specifico, le violazioni edilizie e paesaggistiche.
Grazie all’assidua vigilanza, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Poggio Mirteto hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un settantatreenne, residente nel Comune di Poggio Nativo, per aver realizzato un locale, a servizio dell’abitazione principale, sopra un terrazzo esistente, in assenza del prescritto titolo abilitativo, in zona sottoposta a vincolo sismico e paesaggistico.
I Carabinieri Forestale del Nucleo di Borgorose hanno invece denunciato una persona nel Comune di Pescorocchiano per aver edificato un muro di contenimento senza permesso di costruire e senza autorizzazione sismica, in completa violazione delle normative di settore. Ne è seguito l’immediato sequestro del manufatto da parte degli operanti, provvedimento che è poi stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.
Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, sono da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – sino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
I militari della specialità forestale dell’Arma monitorano attentamente gli effetti degli interventi di trasformazione del paesaggio sulle risorse ambientali in quanto la sottrazione e l’utilizzo di superfici agricole, boschive e naturali attuata in contrasto alle normative in vigore, comporta un decremento delle funzioni ecosistemiche del suolo.
Il Gruppo Carabinieri Forestale di Rieti, attraverso le proprie articolazioni, effettua la propria azione a presidio della legalità ambientale con servizi di vigilanza mirati, prevenendo e contestando gli illeciti amministrativi e penali in ordine alle violazioni in materia urbanistico-edilizio.