Rieti Life L'informazione della tua città
Una nuova giornata “Ecologica” è in programma per sabato 12 aprile, ma c’è chi, davanti all’ennesima iniziativa dedicata alla tutela dell’ambiente, non può fare a meno di sollevare perplessità. A far discutere è una situazione paradossale che si verifica a poca distanza dal luogo designato per l’intervento: un’enorme discarica abusiva presente da mesi in un’area adiacente alla zona storica della Casapenta, visibile anche a chi entra in città.
La segnalazione arriva da un cittadino che, con tanto di foto a documentare lo stato di degrado, evidenzia la presenza di un vero e proprio “spettacolo indecoroso”, che richiama scenari da “Terra dei Fuochi”. Un’immagine tutt’altro che edificante per chi si avvicina a Rieti, accogliendolo con cumuli di rifiuti abbandonati in pieno campo aperto.
A rendere ancora più difficile da comprendere la situazione è il fatto che l’area si trovi lungo una strada regolarmente percorsa dal personale dell’ASM, che transita quotidianamente davanti allo spiazzo senza – a quanto pare – segnalare la necessità di una bonifica. Un silenzio che appare incomprensibile, tanto più se si considera il ruolo fondamentale dell’azienda nella tutela ambientale del territorio.
Il cittadino punta il dito anche contro l’assenza di interventi da parte dei nuclei ecologici dei Carabinieri, della Polizia Provinciale e della Municipale, che finora non sembrano essersi accorti del problema. “EVVIVA RIETI!”, conclude con amara ironia.
Nel frattempo, mentre si caricano i cassoni per la giornata ecologica, ci si chiede se non sarebbe il caso di partire proprio da lì, a 450 metri di distanza, dove la bonifica attende da troppo tempo.
Foto: RietiLife ©
