(di Cristian Cocuccioni) I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Rieti hanno arrestato un uomo di 60 anni, originario del capoluogo, ritenuto il presunto autore della rapina avvenuta lo scorso 4 febbraio presso l’ufficio postale di viale Matteucci (leggi). L’arresto è stato eseguito all’aeroporto di Fiumicino, poco prima che l’uomo si imbarcasse su un volo diretto in Albania. Proveniva dal Portogallo, dove risultava domiciliato e dove aveva fatto scalo per rientrare brevemente in Italia.
Il provvedimento di fermo è stato disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti e si basa su gravi indizi di colpevolezza raccolti dai militari dell’Arma durante le indagini. Quel giorno, un uomo con il volto travisato fece irruzione nell’ufficio postale, minacciando i dipendenti e facendosi consegnare il denaro sotto gli occhi terrorizzati dei clienti. L’episodio provocò diversi malori tra le persone presenti, alcune delle quali furono trasportate d’urgenza all’ospedale di Rieti.
Determinante per le indagini è stata la segnalazione di un cliente che, con prontezza, riuscì a contattare il 112 durante la rapina. I Carabinieri sono riusciti a ricostruire la fuga del sospetto attraverso le immagini della videosorveglianza e a risalire alla sua identità, nonostante i tentativi di depistaggio – l’uomo aveva infatti cambiato giacca e si era infilato nei vicoli del centro storico per sfuggire agli eventuali inseguitori.
Dopo le formalità di rito, il 60enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e le responsabilità dell’indagato saranno valutate nelle sedi competenti.
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