E’ stato un confronto interessante, coordinato dalla professoressa Paola Di Giuseppantonio Di Franco, tra i professori e i rappresentanti istituzionali e rappresentanti delle associazioni locali che hanno relazionato su diverse tematiche. Il presidente di Radici AccumolesiRenzo Colucci ha introdotto la riunione parlando dell’importanza delle università per il territorio, auspicando, nel contempo, che la Regione Lazio e l’Ufficio della Ricostruzione incontrino la popolazione per illustrare lo stato della ricostruzione pubblica e ciò prima che vengano prese decisioni definitive sull’assetto urbanistico del centro storico di Accumoli capoluogo, tenendo anche conto che tra due mesi, con le elezioni, si rinnoverà l’amministrazione comunale.
Il sindaco di Accumoli Franca D’Angeli ha parlato delle attività dell’amministrazione in relazione alle infrastrutture pubbliche tra le quali un sito di insediamento per le attività produttive che potranno dare un impulso all’occupazione e fermare lo spopolamento. Il presidente della Proloco di Accumoli Adriano Piscitelli si è soffermato sul ruolo delle associazioni nel dopo sisma, evidenziando le innumerevoli attività messe in campo al fine di alleviare i disagi della popolazione, far conoscere il territorio accumolese e stimolare gli enti preposti a snellire le procedure e quindi accelerare la ricostruzione.
I lavori sono proseguiti con la lettura della relazione dell’assessore Gabriella Del Marroimpossibilitata ad intervenire. Tale relazione ha evidenziato la situazione dell’assistenza sanitaria in essere prima e dopo il sisma e lo stato di realizzazione del nuovo ospedale e dei nuovi servizi di cui sarà dotato. La fine dei lavori è prevista per il fine 2024 mentre la sua apertura è prevista per il 2025. Christian
Hanus , Direttore Scientifico del “laboratorio di ricerca patrimonio culturale sostenibile” dell’Università del Danubio di Krems (Austria) e responsabile della Scuola di Ricostruzione di Accumoli, che in questi giorni insieme ad un gruppo di professori e studenti della facoltà di Architettura dell’Università la Sapienza di Roma sta portando avanti uno studio sullo sviluppo del territorio, ha illustrato i progetti realizzati e quelli da realizzare tenendo conto della realtà economica del territorio e continuando a mantenere rapporti di collaborazione con le associazioni partner di numerosi progetti.