Npc, così è dura: a Caserta i campani si impongono 84-69 . Terzo ko di fila

La Npc cade anche a Caserta: gli amarantocelesti perdono contro i campani 84-69. Gara in equilibrio solamente nel primo quarto, con i due attacchi a fare da padrone. La formazione di casa, dell’ex Cavallero (20 punti per lui), è poi salita in cattedra nei secondi 10 minuti. Vantaggio che poi è stato mantenuto e allungato durante tutto l’arco della partita. Caserta con questo risultato può ancora sperare nell’accesso ai playout, mentre la Npc si complica le cose in ottica sfide salvezza, soprattutto per il fattore campo.

LA GARA

Partita gradevole quella tra Paperdì Caserta ed NPC Rieti. I campani si giocano le ultime speranze di salvezza, mentre i reatini hanno poco da chiedere alla classifica in attesa dei playout.

I roster partono forti in attacco con le difese molto distratte, tanto che a beneficiarne sono il punteggio e lo spettacolo. I roster vanno subito sul 12 – 8. Per Rieti bene Sulina, mentre per i bianconeri molto prolifici gli ex Paci e Cavallero, e Alibegovc. La prima frazione si chiude sul punteggio di 25 – 22.
I secondi dieci minuti si aprono con la bomba di Cavallero che porta ancora più avanti una Caserta agguerrita e a caccia di punti. La NPC, nonostante la difesa a zona messa in campo da coach Ponticiello, sembra soffrire le offensive dei bianconeri che volano sul +11, score 38 – 27 a 5:05 dalla sirena lunga. Lucas per il +13 Caserta, sul ribaltamento di fronte errore dalla lunga distanza di Melchiorri. I padroni di casa controllano, NPC in bambola, a 2:23 la mano di Paci segna il +15. Il pick and roll Lucas – Paci porta altri due punti per la Paperdì. Gli amarantocelesti non riescono a concretizzare le offensive e su un fallo fischiato dall’arbitro coach Ponticiello, nervosissimo, va su tutte le furie rischiando il fallo tecnico. Il primo tempo si chiude sul 48 – 32. Per la NPC 1/14 da tre.
Caserta segna 2 soli punti nei primi tre minuti della terza frazione con il consegnato per Alibegovic. Rieti, invece, con un parziale di 2-9 si avvicina tornando sul -9. Cavallero da tre per scuotere i suoi. Anche Vitale da tre per il nuovo +13 Caserta a 4:41, i campani riprendono vigore. Markovic perde palla a 2:48 e Cavallero in contropiede riporta i suoi sul +15 con Ponticiello che chiama immediatamente time out. Fallo tecnico contro Rieti e libero aggiuntivo per i bianconeri che mettono a segno e vanno sul 63 – 47. Cavallero, indomabile, mette alle corde la sua ex squadra con un’altra tripla, quella del massimo vantaggio Paperdì (+19) quando mancano due minuti al fine frazione. Il terzo quarto si chiude sul 68 – 50. Per la NPC 2/18 da tre.
Nell’ultimo quarto si segna poco, ma Caserta, che sembra sorniona si scuote e torna al canestro. Con un parziale di 4-0 raggiunge il massimo vantaggio di +21. Markovic da tre a 6:43, ma niente da fare per Rieti, il pallone non entra. Gli uomini di coach Ponticiello segnano solamente dai liberi, con Sulina e Zucca. Ormai si gioca su ritmi bassissimi, Caserta controlla e mette a segno una serie di canestri valevoli solamente per il risultato finale, come la tripla messa a segno a tre minuti dal termine. Non c’è altro da raccontare, i bianconeri vincono in scioltezza per 84 – 69.

Foto: (archivio) Gianluca VANNICELLI ©

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