Altra multa per la Real Sebastiani. Il club: “Ingiusta, ma prendiamo le distanze dagli attegiamenti di alcuni tifosi”

Un’altra multa per la Real Sebastiani: nella gara vinta contro Cento al PalaSojourner di domenica 7 aprile, il club amarantoceleste è stato multato per 417 euro “per offese collettive e sporadiche nei confronti degli arbitri e di alcuni tesserati avversari”. La società di patron Roberto Pietropaoli, all’ennesima ammenda, prende le distanze dagli atteggiamenti di alcuni tifosi.

La società di patron Roberto Pietropaoli “tiene a precisare che la nostra Società – si legge nella nota – ogni domenica rispetta appieno i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigente, con adeguato ed idoneo personale in servizio nel palazzo a supporto delle attività di Pubblica Sicurezza, in tutti i settori del palazzo, verso la tifoseria ospite e a bordo campo. Non ci sentiamo responsabili per gli atteggiamenti di singoli individui che, per quanto offensivi, agiscono in modo estemporaneo senza consentirci di poter prevenire tali atteggiamenti, certamente lesivi oltre che offensivi. La responsabilità oggettiva per cui veniamo multati sembra essere esorbitate rispetto all’impiego di servizi di tutela e di sicurezza che noi esprimiamo per garantire il buon esito dei nostri eventi sportivi”.

E continua: “Ciò detto, ripudiamo pubblicamente ogni atteggiamento offensivo espresso dal nostro pubblico a cui rivolgiamo un accorato appello affinché non si registrino mai più comportamenti oltremodo dannosi per la nostra società, con gravi ricadute anche di livello economico oltre che di immagine. Chiediamo ai nostri tifosi di esprimere il proprio affetto e il proprio amore per i nostri colori attraverso un tifo sempre positivo e sempre a favore dei nostri atleti. Vogliamo ribadire, oggi più che mai, che Rieti e questa società devono essere un modello positivo per i giovani e per le famiglie che partecipano alla nostra vita sportiva. Abbiamo informato la Federazione Italiana Pallacanestro di questa nostra posizione ufficiale” conclude il comunicato.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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