Pasqua al museo: il museo civico archeologico di Fara in Sabina resterà aperto sia a Pasqua sia a Pasquetta

In occasione delle festività pasquali il Museo Civico Archeologico di Fara in Sabina, in piazza del Duomo 2, sarà aperto al pubblico durante i giorni di Pasqua (domenica 31 marzo) e Pasquetta (lunedì 1° aprile), offrendo ai visitatori il ricco e prezioso patrimonio artistico e culturale che conserva al suo interno.

Durante la giornata di domenica, gli orari delle visite guidate (che dureranno circa un’ora ciascuna e saranno disponibili solo su prenotazione) saranno i seguenti: 15:00 e 16:30. Invece per il lunedì di Pasquetta, 1° aprile, le visite guidate (che dureranno circa un’ora ciascuna e saranno disponibili solo su prenotazione) si effettueranno alle ore 10:00, 11.30, 14:00, 15:30 e 17:00. Inoltre, accanto all’opportunità di trascorrere le giornate pasquali all’insegna della cultura e della scoperta, ci sarà la possibilità di concedersi un momento di contemplazione visitando il Museo del Silenzio, che rispetterà i seguenti orari per le visite guidate (dalla durata di 20 minuti ciascuna): domenica 31 marzo alle ore 16:00 e alle ore 17:30; lunedì 1° aprile alle ore 11:00, 12:30, 15:00 e 16:30.

Il Museo Civico Archeologico di Fara in Sabina è uno dei punti di riferimento per la conoscenza della civiltà dei Sabini, in quanto conserva i materiali provenienti dai due centri più importanti della Sabina Tiberina: Cures ed Eretum. Allestito a partire dal 2001 all’interno del rinascimentale Palazzo Brancaleoni (sito in piazza del Duomo) ha visto – nel corso degli anni – le sue collezioni ampliarsi, grazie agli scavi effettuati con regolarità proprio a Cures ed Eretum. Il cospicuo aumento del numero dei materiali ha reso necessario nel corso del tempo l’allestimento di nuove sale: la sala della Scrittura, interamente dedicata al cippo inscritto ritrovato nel greto del Fiume Farfa, e la sala dedicata alla Tomba XXXVI di Colle del Forno.

Della fase rinascimentale, l’edificio conserva intatta la facciata della prima metà del ‘400, mentre gli interni sono stati pesantemente ristrutturati dai successivi proprietari: al tardo barocco possono essere ascritti gli affreschi di una delle sale, dipinti con motivi a grottesche come si usava nei piani nobili delle case di fine ‘700.

Inoltre, a partire da domenica 17 marzo tutti hanno la possibilità di approfondire la conoscenza e ammirare i reperti della nuova sala museale inaugurata il 16 marzo: ovvero la sala dedicata al prezioso corredo funerario della Tomba XI della Necropoli di Colle del Forno, insieme al celebre Carro del Principe di Eretum

 

Per informazioni o prenotazioni chiamare ai numeri 0765277321 e 3802838920 o inviare una mail all’indirizzo [email protected]

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