Cento anni per Avio Serva: sfuggì alla furia nazista e alle Fosse Reatine

Nella giornata di ieri, in rappresentanza del Presidente della Provincia, il Consigliere Alessio Angelucci ha festeggiato con Avio Serva, cittadino di Quattrostrade, i suoi cento anni.
“Quando metti l’amore davanti a tutto, breve o lunga che sia una vita, puoi definirti uomo. Avio ha passato una vita ad amare tutti. La sua Famiglia, crescendola con i migliori valori, i concittadini, trasmettendo loro la memoria, e la sua stessa storia, onorando la vicenda dell’eccidio delle fosse Reatine, cui fu superstite per un soffio. Una difficile esistenza la sua, che avrebbe giustificato colpi di testa, invece ha sempre scelto la riflessione”.

Con queste parole del Consigliere Angelucci, si può sintetizzare il secolo oggi compiuto da Avio Serva che il 9 Aprile del 1944 riuscì in modo rocambolesco a sfuggire alla furia nazista e alle Fosse Reatine. Originario di Poggio Bustone, giurò quel giorno, se si fosse salvato, di stabilire in quel nascente quartiere, la sua dimora, parola che mantenne. Cittadino benemerito di Rieti, è custode di una delle pagine più buie del nostro territorio.

Foto: RietiLife ©

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