Gli agricoltori non mollano il presidio sulla Nomentana: “Giovedì tutti al Circo Massimo, stateci vicini”

Una parte di agricoltori ha lasciato il presidio sulla Nomentana, ma molti altri sono rimasti e stanno arrivando da tutta Italia. Non basta il solo obiettivo centrato con il Governo su “franchigia per esentare dal pagamento i redditi agrari e dominicali fino a 10.000 euro, e la riduzione del 50% dell’importo da pagare per i redditi tra i10.000 e i 15.000 euro”, spiegano fonti parlamentari. Il presidio resta e dopo un iniziale sgonfiamento, è pronto a rimpolparsi.

Le parole del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, venerdì durante il confronto fiume al dicastero e poi nella visita a sorpresa al presidio di Riscatto agricolo a Roma, non sono bastate a far smobilitare i trattori dalla Capitale. L’ala più dura ha annunciato 20mila persone con mezzi agricoli al Circo Massimo per giovedì dalle 13: “Stateci vicini, venite a sostenerci in tanti”.

Lollobrigida è tornato oggi pomeriggio a rassicurare i lavoratori: “Sull’Irpef insieme ai colleghi Giorgetti e Leo stiamo lavorando a una ulteriore proposta che garantisca, nel modo più rilevante possibile gli imprenditori agricoli. Il sostegno al reddito dei più deboli e l’abbattimento dei costi di produzione, in un quadro di equità, restano la stella polare dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni e spero che chiunque, al di là della collocazione parlamentare, abbia a cuore il sistema agricolo”.

Foto: RietiLife ©

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