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(cr.co.) Oggi è il giorno dell’autopsia del corpo del giovane reatino Matteo Concetti, il 25enne che si è tolto la vita nel carcere di Ancona (leggi). L’autopsia è stata disposta dopo la denuncia della madre che ha parlato di istigazione al suicidio. La donna si era anche rivolta a Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, che ha fatto sua la battaglia, scrivendo sui social di come lo Stato sia stato colpevole in questa tragedia.
Matteo era in carcere da Ancona e doveva scontare otto mesi per reati legati alla droga e contro il patrimonio. “Lo hanno lasciato morire come un cane. Lo Stato me l’ha ammazzato. Piangeva e urlava: mamma non mi lasciare, se mi portano di nuovo laggiù io mi impicco” le parole della madre alla stampa nazionale.
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