Uccide la moglie a martellate e poi si spara con il fucile da caccia: trovati senza vita in soggiorno

(di Martina Grillotti e Christian Diociaiuti) Una vera e propria tragedia nel pomeriggio di oggi a Sant’Elia, in via Dietrosanti. La dinamica dei fatti è tutta al vaglio degli inquirenti ma da una prima ricostruzione sembrerebbe trattarsi di un omicidio-suicidio. Fonti giudiziarie confermano l’ipotesi che il marito – non è ancora chiaro il movente di tale gesto – abbia ucciso la moglie a martellate per poi imbracciare il fucile da caccia e togliersi la vita proprio accanto alla donna. Sul posto la Polizia con Squadra Volante e Capo della Squadra Mobile, Marco Stamegna, insieme al 118, alla Polizia Scientifica, anche il Questore di Rieti Mauro Fabozzi sul luogo della tragedia. È stato avvisato anche il magistrato.

Ad indagare su quanto avvenuto ci penserà la Squadra Mobile con il procuratore capo facente funzioni, Cristina Cambi. Dovranno ricostruire la vicenda e ascoltare sicuramente, i vicini e i parenti. È stata la figlia della coppia – che vive in Francia – a dare l’allarme, intorno alle 18, dopo che i genitori non le rispondevano al telefono, ma secondo gli inquirenti l’omicidio-suicidio sarebbe avvenuto molto prima. La Polizia cercherà di unire tutti i pezzi del puzzle per avere un quadro completo della situazione. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di una coppia di anziani di circa 80 anni, entrambi trovati senza vita in soggiorno, che non avevano recentemente dato segnali che qualcosa non andasse. La frazione è scossa dalla morte dei due, molto conosciuti nel circondario.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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