“Parcheggio della stazione di Fara Montelibretti: siamo al paradosso”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore. Repliche a [email protected]

Vorrei segnalare quanto sta accadendo nella stazione di Fara Sabina-Montelibretti. Per mio conto una situazione inaccettabile considerando che la stazione, nel 90% dei casi, viene utilizzata da persone che si recano verso Roma per lavoro, studio etc etc.. e non certo per “divertimento”.
La polizia municipale di Montelibretti non si fa scrupoli nel procedere con sanzioni anche per auto che si trovano all’interno del perimetro del parcheggio LOC. PRATO DELL’OLMO, naturalmente auto che non ostacolano assolutamente il transito delle altre auto. Frequento la stazione dal 2016 e fino a pre-covid era possibile parcheggiare anche lungo la strada fuori dal perimetro del parcheggio (VIA GIUSEPPE GARIBALDI), una strada frequentata nel 99% dei casi da persone che si recano verso la stazione per poi prendere i vari mezzi. Strada tra l’altro non provvista di strisce per il parcheggio, cosa che dovrebbero integrare considerando la larghezza veramente elevata. Fortunatamente per 2 anni sono rimasto in smart working pertanto non ho usufruito dei mezzi. Da quando il parcheggio laterale coperto è stato recintato e messo a pagamento, ecco che random arriva la polizia e procede con sanzioni ad automobili che non si trovano dentro gli spazi. Naturalmente il parcheggio si riempie facilmente, infatti già dopo le ore 07:00 risulta pieno. In allegato un esempio delle macchine (in rosso), che parcheggiano lateralmente nel caso in cui i parcheggi sono tutti pieni. Sono stato multato 3 mesi fa per aver parcheggiato lungo Via Garibaldi (cosa che non ho fatto più) e di nuovo qualche giorno fa per aver parcheggiato all’interno del parcheggio ma lateralmente (es. cerchi rossi nella foto allegata). In quest’ultimo caso non avrei mai immaginato di essere multato DENTRO il perimetro ma fuori dalle strisce.
La situazione è paradossale. Non si può andare a lavoro con la consapevolezza di essere multati e non possiamo essere obbligati a pagare un parcheggio reso privato. Costi che non incentivano per niente l’utilizzo dei mezzi pubblici. Paghiamo già un abbonamento annuale dei mezzi, o mensile o biglietti giornalieri. Allora perché non permettere a chi ha un abbonamento di accedere “gratuitamente” al parcheggio, magari tramite una convenzione con Trenitalia? Cosa che accade con altre stazioni con annesso parcheggio?
Voler fare soldi con delle persone oneste che la mattina si svegliano alle 6 per andare a lavorare, e magari dopo essere stati fuori per 12 ore trovarsi una multa è MORALMENTE SBAGLIATO.
Metto in CC il comune di Montelibretti, considerando che sono i diretti interessati. Non mi farò scrupoli nel segnalare nuovamente ad altre agenzie di stampa.
Mi rendo conto che di per sé parcheggiare fuori le strisce non è legalmente possibile, ma la situazione di Passo Corese non permette altre soluzioni. Parcheggi blu con max sosta un’ora, parcheggio di per sé piccolo per il numero di persone che circolano ogni giorno da lì, mancanza di strisce lungo la strada. La soluzione?RENDERE A PAGAMENTO UNA PARTE DI PARCHEGGIO?
QUESTO NON E’ VENIRE INCONTRO ALLE PERSONE IN UNA SITUAZIONE DI PROFONDA CRISI ECONOMICA.
Grazie e BUON NATALE
Gianni Marinangeli
Foto: Google ©
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