Marcell Jacobs si allenerà a Rieti: preparerà le Olimpiadi al Guidobaldi. Il ‘colpo’ grazie a Simone Collio

(di Christian Diociaiuti) Giuriamo, non è uno scherzo del 1° aprile. Dritti al punto: Marcell Jacobs da maggio a Rieti. Qui preparerà le Olimpiadi. Il campione olimpico di Tokyo dei 100 metri, primatista italiano, uomo simbolo dell’atletica italiana da inizio estate si allenerà a Rieti, allo stadio Raul Guidobaldi. Dopo una prima fase negli Stati Uniti, a Jacksonville in Florida, con il suo nuovo tecnico sarà in città, alla vigilia dell’estate per preparare le Olimpiadi di Parigi e, attenzione, anche gli Europei in casa a Roma. Qui, tra le anse del Velino, sotto al Terminillo. Sulla nuova pista blu, quella dove negli anni col Meeting sono stati realizzati 8 record del Mondo (tra cui uno dei 100 metri con Asafa Powell) e che dove con la Studentesca Rieti Andrea Milardi si coltivano talenti. Jacobs conosce benissimo Rieti: ci ha corso, vinto, la città lo ha amato e coccolato anche prima che diventasse “quel Marcell Jacobs”.

Ad annunciarlo è proprio il tecnico di Marcell Jacobs, Rana Reider, in una intervista alla Gazzetta dello Sport: “Da subito dopo i Mondiali di staffette alle Bahamas saremo a Rieti, dove sono stato già più volte per il Meeting che purtroppo non c’è più e per un paio di settimane un anno fa”. Merito di Simone Collio – ex sprinter azzurro di casa a Rieti con la moglie Ivet Lalova – che a Jacksonville lavora come fisioterapista: “Una località decentrata ma non troppo. Clima e strutture sono buone e avremo la possibilità di portare un po’ dei nostri macchinari di allenamento e supporto medico” aggiunge Reider.

Una notizia sconvolgente in senso positivo, che fa il paio con l’attesa per l’omologazione della pista appena fatta. Uno spot enorme per Rieti e l’atletica. “La base di Marcell sarà Rieti da maggio” ricorda Reider, segnalando quanto di grande arriverà con il campione e con i migliori dello sprint (De Grasse, Blake, Sani Brown e Brommell) che con Reider si allenano e che avranno Rieti come base logistica.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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