Leo Panetti, a Pescara la sua ultima magia… ispirandosi a Banksy

Sicuramente a differenza di Banksy, fantastico street artist di cui non si conosce l’identità, il nostro Leonardo Panetti (reatino doc) non ha nascosto il volto ieri sera sul palco de La Notte Magica di Pescara, importante rassegna magica giunta alla sua XXXIII edizione.

Per Leo è stata l’occasione per presentare il suo nuovo numero. Come tutte le prime, soprattutto in magia, si è trattato di un importante test, per verificare i risultati dopo oltre 6 mesi di ideazione, studio, progettazione e realizzazione.

L’idea era tanto intrigante quanto sfidante: dipingere con la magia un muro, impersonando uno studente d’arte che improvvisa un’opera dopo aver perso l’autobus. E farlo lasciando anche un messaggio. Ecco così l’ispirazione a Banksy, il misterioso street artist che con le sue opere nei luoghi più “caldi” (Gaza, Ucraina, ecc.) usa l’arte in modo originale e profondo.

Ecco le parole di Leonardo: “L’idea è maturata a maggio. Poi, ad inizio ottobre è iniziata la guerra tra Israele e Hamas. Questo ci ha costretto a rivedere completamente l’immagine da realizzare, per non rischiare di agganciarci troppo all’attualità ed essere mal interpretati. In un mese abbiamo dovuto rivedere tutto. E’ stata un corsa incredibile, ma penso che abbiamo fatto la scelta giusta, anche se fino al giorno prima era ancora tutto un cantiere.

Il numero presentato a Pescara voglio ancora perfezionarlo e ritoccarlo, ma sono molto soddisfatto per come è andata la prima. Per questo, ci tengo a ringraziare i tanti che mi hanno aiutato.

La regia e le scenografie sono state curate da Vittorio Marino, con un lavoro costante iniziato tre anni fa. L’artista internazionale Jeff McBride mi ha dato indicazioni preziose collegandosi più volte direttamente da Las Vegas, e già la prossima settimana ci rivedremo per fare il punto e andare avanti.

E poi la mia grande famiglia, che adoro, a cui appartengo da 5 anni: il Club Magico Italiano Roma. Qui le persone da citare sarebbero davvero tante, diventate amici veri, che mi hanno sempre supportato con consigli, insegnamenti, opportunità per esibirmi, ecc. Cito allora solo i due presidenti, Riccardo Bramati e Davide Spada, ma vale per tutti loro.

Infine due altre importanti comunità per me, che mi stanno dando tantissimo sia professionalmente che umanamente: il College del Club Magico Italiano e l’Itateam, la nazionale italiana di magia.”

 

Foto: Pietro NISSI ©

 

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