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Lutto nel mondo del basket, è morto Tonino Zorzi, per tutti il Paron, figura mitica dei canestri prima come giocatore e poi come coach di lungo corso. Si è spento nella sua Gorizia, all’età di 88 anni. Da tempo malato, era ricoverato in una struttura protetta. Bel 2002-2003 aveva allenato anche a Rieti
Come ricorda Gazzetta, la sua ultima apparizione pubblica risaliva al 2019 in un Old Star Game tra le squadre di Venezia. Da giocatore Zorzi iniziò alla Goriziana, ma il suo apice lo raggiunse a Varese dove giocò dal 1954 al 1962, capitano del primo storico scudetto varesino datato 1961. Naturalmente raggiunse anche la Nazionale con cui disputò due Europei.
Terminata la carriera da giocatore iniziò subito quella di allenatore, tante tappe in giro per l’Italia: Gorizia, Padova, Napoli (col successo in Coppa Coppe nel 1970), Venezia, il club che lo ha visto allenare in 4 periodi diversi per 12 stagioni totali con tre promozioni in A-1 e una finale di Coppa Korac guidando campioni del calibro di Carraro, Haywood, Dalipagic, Radovanovic. E poi ancora Siena, Reggio Calabria (altra promozione), Pavia (quinta promozione) Montecatini, Pesaro, Avellino, Sassari, Rieti a inizio 2000. Nel finire della carriera si prestò come allenatore anziano sempre a Venezia, poi Virtus Bologna e Avellino.
In azzurro è stato vice di Sandro Gamba conquistando l’argento Europeo a Roma 1991. E’ stato anche un maestro per molte generazioni di allenatori, tra i suoi discepoli Ettore Messina. La Reyer ha diffuso un comunicato su proprio sito ricordando le gesta del Paron in Laguna.
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