Guardia di Finanza, 249 anni di lotta alla criminalità. Rieti festeggia e premia le operazioni migliori: “Arriva periodo di grandi sfide”

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

(di Christian Diociaiuti) Rappresentanze del Comando Provinciale di Rieti schierate davanti alla caserma Mattei: è la festa della Guardia di Finanza, celebrata a Rieti questa mattina – e in tutta Italia – per il 249esimo anniversario dalla fondazione del Corpo.

In platea le autorità civili, religiose e militari, il Prefetto Gennaro Capo, tutti accolti dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, Andrea Alba. Il saluto del Capo dello Stato Mattarella, quello del massimo vertice della Guardia di Finanza Andrea De Gennaro e le onorificenze. Tra i presenti anche la famiglia di Salvatore Balbi, finanziere 57enne vittima del covid. Celebrazioni che sono state l’occasione per ricordare, sostenere e sottolineare il lavoro dei finanzieri, ma anche per fare un bilancio, ricordando che la Finanza è presente oltre che in città, anche a Poggio Mirteto e ad Antrodoco (con il proprio gruppo di Soccorso Alpino).

“Celebrare un anniversario significa riflettere sul percorso, su attualità e missione – sottolinea il comandante Alba – La lotta a evasione e criminalità sono le basi del nostro lavoro. Oltre al mantenimento di sicurezza pubblica. Le nuove forme di criminalità suggeriscono un approccio trasversale a salvaguardia di economia legale e cittadini onesti. Sono orgoglioso – dice Alba – dell’arrivo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza nel Reatino. Quello che sta per arrivare un periodo di grandi sfide. Verso il 250esimo anniversario. Con il Pnrr è richiesto grande sforzo alla Guardia di Finanza, epr evitare che i fondi vengano distratti. Saremo pronti”.

Diversi i riconoscimenti consegnati: tra questi, quello all’appuntato Francesco D’Urso e al cane East per i soccorsi in Turchia dopo il sisma e a diversi militari impegnati in un blitz contro il contrabbando di tabacco tra Rieti e Avezzano. Riconoscimenti anche per i militari che hanno indagato e scovato 257 furbetti del Reddito di Cittadinanza per un danno da tre milioni di euro.

Al termine delle celebrazioni, la benedizione di una stele realizzata dall’artista Felice Rufini che sarà apposta sul monumento ai caduti nel cimitero di Rieti.

 

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