Emergenza cinghiali: ora basta. Il 1° giugno iniziano gli abbattimenti

(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Inizia l’abbattimento selettivo dei cinghiali a Contigliano. Un intervento chiesto da tempo e per diverse ragioni. Colture devastate ripetutamente, rischio o avvenuti incidenti stradali, possibili zoonosi (malattie dovute agli animali, pericolose per la fauna stessa e per l’uomo): queste le motivazioni, figlie di un periodo, l’estate 2022, in cui ha tenuto allerta la peste suina, che aveva sconfinato dalla zona rossa romana facendo registrare casi – senza strascichi violenti – anche nell’antrodocano, fino alla chiusura della zona oggetto di attenzione. Il problema cinghiali, però, resta e un paio di mesi fa era stato programmato anche un incontro in Provincia per trovare una soluzione al problema, in cui l’amministrazione, guidata da Roberta Cuneo, ha chiamato a raccolta i sindaci dei comuni interessati per capire interventi e criticità.

Ieri l’annuncio di Franco Gilardi, consigliere delegato alla Polizia Locale, Caccia e Pesca e sindaco di Stimigliano: “È stato attivato un piano di abbattimento selettivo dei cinghiali presenti in zona Contigliano, nelle aree più colpite dal fenomeno e segnalate dall’ATC Rieti 1”. Perché Contigliano? Va detto che da tempo gli agricoltori della zona, in particolare quelli della zona più a nord del Comune, tra Terria-Boaleacchia e Reopasto sono funestati dalla presenza dei cinghiali, i quali in massa devastano le colture di ogni tipo. Basta il solo transito per creare danni da migliaia di euro. Non accade solo qui, come non è esclusiva il rischio incidenti stradali, ultimamente registrati in zona Macelletto ma frequenti su ogni strada del Reatino.

Anche perché i cinghiali, a caccia di cibo, sono stati avvistati a ridosso del centro e nei quartieri, come a Campoloniano, tanto che, a inizio mese, il Pd aveva chiesto al sindaco di intervenire: “Mettere in campo ogni azione per porre fine alla proliferazione di cinghiali a ridosso del centro storico della città e se opportuno anche estendere l’esercizio controllato della caccia in maniera da assicurare il ridimensionamento numerico dei cinghiali e quindi favorire la conservazione dei territori troppo duramente colpiti dalla presenza della fauna selvatica. I nostri centri abitati sono sempre più frequenti gli attraversamenti di interi branchi nelle consolari cittadine provocando incidenti di entità importanti” ha scritto il Pd, ricordando incidenti e cittadini spaventati. Gli abbattimenti di Contigliano “avverranno ad opera di selecontrollori facenti parte dell’ATC RI1 – dice Gilardi – coordinati dal personale della Polizia Provinciale, e avranno luogo a partire da giovedì 1 Giugno 2023 e per tutti i giovedì del mese di Giugno. Le date possono subire variazioni, tuttavia l’Amministrazione Provinciale ha scelto la giornata di giovedì poiché, per un maggiore livello di sicurezza, viene rispettato il silenzio venatorio previsto per le giornate di martedì e venerdì, sebbene il PRIU Regionale esoneri dal rispetto del predetto silenzio nei casi di interventi in emergenza come quelli citati”.

Foto: RietiLife ©

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