Le chiavi dello Scopigno al Città di Rieti. Nuova Rieti Calcio: “Scelta inopportuna, noi scavalcati, il Comune spieghi”

(r.l.) Lo stadio Scopigno sarà gestito dal Città di Rieti. È la stessa società che attualmente milita in Prima categoria girone B ad annunciarlo, ma è polemica, con la Nuova Rieti Calcio che si è vista “scavalcata” nonostante la regolare partecipazione alla manifestazione d’interesse. Una scelta, quella ad opera del Comune che ha destato più di qualche malumore sia in città che all’interno del Consiglio comunale e ritenuta inopportuna vista la presenza di due soggetti in causa scegliendone uno senza motivazioni ne scritte ne verbali (non vi è traccia ad oggi nemmeno sull’Albo Pretorio dell’Ente).

I fatti: “Espletate le varie e necessarie tappe burocratiche, nella mattina odierna sono state consegnate le chiavi dello stadio di calcio Centro d’Italia Manlio Scopigno alla Società Asd Città di Rieti che aveva prontamente risposto alla manifestazione di interesse indetta dall’Amministrazione Comunale di Rieti per l’effettuazione degli ormai improrogabili interventi di recupero dell’impianto sportivo e per l’affidamento temporaneo della stessa struttura” scrive Città di Rieti.

Ma all’avviso di manifestazione d’interesse per gestire lo stadio, ha partecipato anche Nuova Rieti Calcio, il club voluto da Federico Dionisi, che chiede spiegazioni al Comune di Rieti, non avendo ricevuto comunicazioni e non avendone date l’ente su albo pretorio e comunicati stampa: “Nuova Rieti Calcio apprende, da una nota del club stesso, che “nella mattina odierna sono state consegnate le chiavi dello stadio di calcio Centro d’Italia Manlio Scopigno alla Società Asd Città di Rieti”. Complimentandosi con Città di Rieti per il traguardo, Nuova Rieti Calcio esprime però stupore per quanto accaduto e per la decisione del Comune di Rieti. Innanzitutto perché sull’albo pretorio e tra le comunicazioni ufficiali dell’ente non risulta traccia di tale “consegna delle chiavi” alla suddetta società e che le modalità di assegnazione non sembrano essere quelle indicate dall’ente stesso nell’Avviso pubblico di manifestazione di interesse per utilizzo stadio Centro d’Italia – Manlio Scopigno, in pubblicazione sull’albo pretorio dal 7 aprile. Come richiesto dall’avviso stesso, Nuova Rieti Calcio ha provveduto a depositare manifestazione d’interesse specifica entro la scadenza del 17 aprile 2023; nello specifico la pec è stata inviata il 16 aprile 2023 alle 9.11 e protocollata il 17 aprile 2023 alle 12.07 con il numero 28464. Stupisce che di qui a meno di cinque giorni sia già avvenuta l’assegnazione senza comunicazioni ufficiali e senza il vaglio delle manifestazioni d’interesse pervenute, che a quanto risulta sono quindi almeno due. Nuova Rieti Calcio non ha ricevuto comunicazioni in merito alla propria manifestazione d’interesse dal Comune di Rieti e quanto accaduto nella giornata odierna si configura come uno scavalcamento delle stesse regole che il Comune di Rieti tramite il settore specifico, ha dettato nell’avviso. La società Nuova Rieti Calcio, insieme ai propri sostenitori, attende notizie ufficiali, nero su bianco e non verbali, sulla vicenda. Chi di dovere, è chiamato a rispondere”.

Intanto Città di Rieti è pronto per i lavori allo Scopigno, nel totale abbandono dalla sparizione di Football Club Rieti. “I lavori inizieranno materialmente nel pomeriggio – spiegano il presidente Diego Leoncini, i soci Franco Ludovici e Ugo Rossetti ed il dg Marzio Leoncini – e siamo ovviamente soddisfatti per questa assegnazione che ci permetterà, sempre in collaborazione del Comune di Rieti, di riportare nella piena funzionalità e fruibilità una struttura che per qualche mese di tempo non ha forzatamente ricevuto attenzione con un conseguente ed inevitabile degrado dello stessa area. Siamo, quindi, soddisfatti per la fiducia ricevuta che ci permette di portare avanti con piena coerenza e continuità quanto era stato affermato nella conferenza stampa di presentazione del nostro Club nel luglio scorso, nel pieno rispetto di quel progetto che ci siamo dati al fine di restituire alla città ed ai tifosi amarantocelesti giustamente preoccupati per il destino dello stadio, un ruolo più compatibile con la sua tradizione calcistica ed, al contempo, di contribuire fattivamente al rilancio di una struttura che, fin dalla sua nascita, è risultata essere un fiore all’occhiello della nostra città. Sarà così possibile in un lasso do tempo non particolarmente lungo ricreare le condizioni per ridare all’impianto efficienza ed anche quella, diciamo così, dignità estetica-ambientale, estendendola all’intera area sportiva e non in cui sorge. Proseguiremo quindi a lavorare in piena coerenza con quanto affermato, ringraziando in conclusione l’Amministrazione Comunale di Rieti, ed in particolare il sindaco Daniele Sinibaldi e l’Assessore allo Sporto Chiara Mestichelli per la sensibilità e la disponibilità sempre dimostrate”.

Foto: RietiLife ©

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