La lettera: “A Posta bollette dell’acqua su consumi presunti e cifre alle stelle. E i contatori…”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera firmata di un lettore su Aps che scrive “anche a nome dei pochi cittadini del Comune di Posta”, sollevando alcune problematiche. Repliche a [email protected]

Da sempre e fino l’anno 2021 tutti i cittadini residenti e non residenti del comune di Posta hanno pagato l’utilizzo dell’acqua potabile tramite un versamento annuale di €.119,19 per uso abitativo e € 27,10 per uso zootecnico. Con l’arrivo delle bollette consegnate da circa una settimana relative l’anno 2022 l’Aps ha emesso pagamenti per uso abitativo che variano da €.250 a €. 450, che per alcuni sono anche di importo superiore. Questa variazione è avvenuta senza che il Comune d Posta abbia inserito nell’ultima bolletta (anno 2021) avviso di variazione del gestore, tantomeno avvisi di questi aumenti di costo. Il costo dell’acqua per uso zootecnico è passato ad oltre € 300. Il comune di Posta ha sempre gestito l’acquedotto comunale con proprie risorse umane ed economiche. Le sorgenti che insistono sul territorio comunale se mantenute regolarmente sono sufficienti soddisfare l’intera regione Lazio. Questa grave disfunzione sta causando malumore particolarmente per gli anziani che da un giorno a l’altro si trovano costretti ad affrontare il pagamento di somme pesanti per le loro risorse economiche. Ma la situazione è oltremodo grave perché le bollette emesse dall’Aps sono irregolari e false per i seguenti motivi: sono stimati consumi iperbolici che vanno oltre un regolare fabbisogno, vengono considerati nuclei familiari differenti da quelli reali, ad oggi non è stato collocato nessun contatore, che peraltro viene dichiarato non accessibile! Ma già viene ugualmente immatricolato. Sono in corso iniziative con petizioni di firme che verranno indirizzate al sindaco del comune di Posta, ai Carabinieri di Borbona, all’Aps e al Prefetto di Rieti. Con molta probabilità sabato 8 aprile alle ore 16.00 si terrà un incontro con i cittadini a Posta – Piazza degli Eroi. È sottinteso che molti cittadini tra cui il sottoscritto non salderà le richieste dell’Aps richiedendo il pagamento degli importi degli anni precedenti in attesa della collocazione dei contatori.

Foto: RietiLife ©

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