In duemila per correre il “Don Bosco”, proprio come piaceva ad Andrea Milardi | LE FOTO

 

Foto: Riccardo FABI © 

(ch.di.) Nel giorno in cui ricorrono i sette anni dalla scomparsa di Andrea Milardi, è tornato il Trofeo Don Bosco. Duemila bambini e ragazzi, dalla terza elementare alla terza media, hanno corso nel ricordo del papà della Studentesca e dell’atletica reatina che teneva tantissimo a questa manifestazione, emblema della crescita del movimento sportivo dell’atletica scolastica. La manifestazione, in una bellissima giornata primaverile, ha colorato il Guidobaldi e i dintorni per una classica della corsa campestre. Scuole e studenti in festa per una giornata dal forte valore, sportivo e umano.

Andrea Milardi, cittadino benemerito di Rieti, a cui è intitolato il Premio Sportivo dell’Anno RietiLife, è morto a 70 anni il 24 marzo 2016: “Una emozione indescrivibile, siamo alla 23esima edizione – ricorda il dt della Studentesca, Alberto Milardi – celebrata in un giorno particolare. Un fiore all’occhiello per questa gara a cui teneva tanto. Le presenze ripagano l’attesa di quattro anni di assenza del Don Bosco”. L’evento è stato organizzato dall’Ufficio di Educazione Fisica, in collaborazione con l’Atletica Studentesca, la Fidal Rieti e grazie all’ausilio del Comune di Rieti.

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