Npc ko con Cantù dopo un extra time: 77-81

La Npc perde con Cantù in casa 77-81 dopo un supplementare. Non bastano Geist e Tucker con 19 e 16 punti. Gara equilibrata, dove i reatini hanno un crollo nella seconda frazione. IL TABELLINO 

Rieti ci prova fino alla fine, sfiorando l’impresa contro la capolista Cantù, arrendendosi solo dopo un supplementare. Senza Nikolic, fermo per problemi fisici, Sacchetti promuove in quintetto Severini. Applausi per il ritorno da avversario del capitano Francesco Stefanelli. La partenza di Cantù è devastante, 8 a 0 di break, poi è Zugno a trascinare Rieti che ricuce ed addirittura sorpassa. La zona produce risultati, Stefanelli spara a salve, e con Tucker la formazione di Ceccarelli si prende anche lo sfizio di vincere il primo quarto 23 a 22. Buono anche l’ impatto di Maglietti. Il ritorno in campo di Rogic, frenato dai falli, ed un Dario Hunt letteralmente illegale, trascinano Cantù al +10. L’attacco di Rieti si blocca, con un digiuno di 5 minuti, ed il parziale di 23 a 13 permette alla formazione ospite di chiudere a +9 al riposo lungo. 

Nel terzo periodo Geist sale di rendimento, attaccando con continuità la difesa di Cantù( saranno 13 i falli subiti) e Rieti torna anche a -5. Nel periodo di massimo sforzo però è Severini a ricacciare indietro i ragazzi di Ceccarelli ( saranno 13 con 3 su 6 dalla lunga). Il fallo tecnico rimediato da Rogic lo toglie ancora dalla gara. Il quarto periodo è un capolavoro difensivo di Rieti che concede le briciole all’attacco di Cantù, tenuto a galla solo da Baldi Rossi. 17 a 5 il parziale. Geist dalla lunetta nel finale punto a punto, sbaglia e non permette a Rieti di portarsi a +1 a 40 secondi dal termine. Cantù però sbaglia, e la Npc ha nella mani di Tucker la palla del successo. Il tiro del lungo Usa si ferma sul ferro. Over time. Nel supplementare è Baldi Rossi a salire in cattedra, con 5 di fila che chiudono il conto. Vince Cantù 81 a 77. 

Coach Gabriele Ceccarelli: “Su quel Layup ero pronto a fare l’aereoplanino alla Montella sotto la curva – ride il tecnico – Passando alle cose serie c’è grande orgoglio ovviamente, se nel pomeriggio mi avessero detto che avrei iniziato stasera la conferenza parlando di rammarico contro una squadra come questa, avrei firmato. Io sono scosso – continua – perché mi riguardo la tripla di Tucker che entra e esce, ed il libero di Geist; siamo una squadra viva, per ammazzarci oggi hanno dovuto ruotare a sette. I complimenti non fanno classifica però siamo vivi per questa gente che non smetterò di ringraziare: Rieti ha risposto incitandoci alla presentazione e tifando per tutta la partita. Il pubblico vuole questo tipo di squadra, lotteremo per non retrocedere fino all’ultima giornata”. 

Foto: RietiLife ©

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