Caso Cipriani: auto piena di impronte. Esami del dna per il fratello e i genitori di Tamara Nobili

(ma.ban.) Continuano le indagini sul caso della postina reatina scomparsa lo scorso 21 luglio. I genitori e il fratello di Tamara Nobili – la moglie di Valerio, unico indagato per l’omicidio della zia – sono convocati in Questura per domani al fine di eseguire il test del dna e la rilevazione delle impronte.

Gli inquirenti stanno rilevando le impronte di tutte le persone vicine a Silvia Cipriani perché la macchina, ritrovata a Montenero Sabino lo scorso 26 settembre, riporta intorno alla carrozzeria molteplici segni di impronte di mani aperte. Si sono già sottoposti ai test il fattore Leonino, Francesco, il cugino della 77enne, Bruno Cicolani, il cercatore di funghi che ha trovato l’automobile, insieme al meccanico RinoValerio Cipriani, nipote della vittima, ed anche sua moglie Tamara Nobili.

Foto: GRILLOTTI ©

 

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