Rieti festeggia Halloween con un evento in piazza | Organizza la Pro Loco Rieti

Halloween in Piazza il 31 ottobre a Rieti. “Quest’anno i bambini e i ragazzi che si ritroveranno nel nostro centro storico per il tradizionale “dolcetto o scherzetto” troveranno una sorpresa da parte della Proloco di Rieti. In occasione della Festa di Halloween, infatti abbiamo voluto dare il nostro contributo per una maggiore animazione delle vie del centro, attraverso l’allestimento di una scenografia in cui sarà possibile divertirsi a farsi ritrarre in fotografie ‘spaventose’, non mancheranno caramelle e dolciumi. Vi aspettiamo in Piazza Vittorio Emanuele II a partire dalle 15” annuncia la Pro Loco di Rieti.

“La festa di Halloween non rientra in quello che è il nostro patrimonio tradizionale di ricorrenze, seppure le sue origini affondano in quel patrimonio comune europeo precristiano e in particolare al mondo Celtico. Alcuni studiosi, infatti hanno individuato le origini dell’attuale festa di Halloween nella festa celtica di Semhain, che coincide col il capodanno celtico. I Celti credevano che, durante questa festa, la parete che divide il regno dei morti da quello dei vivi si assottigliasse e che i due mondi potessero entrare in comunicazione: per questo motivo la festa di Semhain era anche un momento per onorare i morti. I Romani più tardi fecero coincidere la festa di Semhain con la loro festa dei morti, mentre più avanti i cristiani istituiranno la festa il 2 novembre, il giorno dopo di Ognissanti. In effetti lo stesso nome moderno di Halloween è legato alla festa di Ognissanti, in quanto deriva da “All Hallow’s Eve”, che in inglese antico significava proprio la vigilia di Ognissanti. Quando nel corso dell’800 molti irlandesi, spinti dalla povertà, decisero di emigrare verso le nuove terre americane, portarono con sé molte delle loro tradizioni, tra cui quella del capodanno celtico, ovvero Halloween. Negli Stati Uniti la festa ha poi preso il carattere che oggi conosciamo, scadendo negli ultimi anni anche nel consumismo dilagante e perdendo i suoi significati originari diffondendolo poi in tutto il mondo” dice la Pro Loco di Rieti.

“Quindi, sebbene la festa non rientri nelle nostre tradizioni, è comunque un momento di allegria per i nostri bambini che riempiono le strade della nostra città con travestimenti in cerca di qualche dolcetto e, in questo, la Pro Loco di Rieti vuole dare il proprio contributo. Bambini, vi aspettiamo in piazza!” dice la Pro Loco.

Foto: RietiLife ©

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