Giornate FAI d’Autunno al Santuario e al borgo di Greccio

Il 2023 sarà un anno speciale per la provincia di Rieti poiché si festeggerà l’ottavo centenario dalla nascita a Greccio della secolare tradizione del Presepe. Proprio per questo motivo, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno del 15 e 16 ottobre, il Gruppo FAI Rieti ha deciso di organizzare visite guidate al paese e al Santuario di Greccio, con l’obiettivo di vivere fin da subito con tutti i presenti l’atmosfera francescana di pace e spiritualità che si respira in questi luoghi.

Le visite tra paese e Santuario saranno distinte, ma si svolgeranno negli stessi orari: sabato 15 dalle 14:00 alle 18:00 e domenica 16 dalle 10:00 alle 18:00. I gruppi di visitatori, allestiti sulla base dell’affluenza, partiranno ogni 30 minuti rispettivamente da Piazza Roma per il paese e dal piazzale del Santuario. Ad accogliere e guidare i partecipanti, ci saranno i volontari FAI e soprattutto gli apprendisti ciceroni del Liceo Scientifico Carlo Jucci (classi 3D e 4F) e dell’I.I.S Celestino Rosatelli (sezioni 3SB, 3EA, 3BA), preparati con molta attenzione dai propri docenti e dai frati del Santuario che, con grande disponibilità, si sono recati nelle scuole a formare gli studenti sulla vita di San Francesco.

Durante l’evento, grazie all’azione del Comune di Greccio, tutti i visitatori FAI potranno accedere gratuitamente al suggestivo Museo Internazionale del Presepe, situato a soli 200 metri dal centro storico del paese. Inoltre, sia sabato sia domenica, alle ore 16, il Santuario Francescano ospiterà l’ensemble di fiati a cura degli alunni del Liceo Musicale Elena Principessa di Napoli di Rieti, diretti rispettivamente dai prof. Fabio Ginevoli e Giuseppe Moscatelli.

Per prendere parte alle due visite, quest’anno non è richiesta alcuna prenotazione. Tuttavia, si ricorda che è gradito un contributo minimo di 3 euro e che gli iscritti al FAI avranno accesso prioritario alle visite. Per iscriversi o rinnovare la propria tessera, è sufficiente cliccare su iscrizioni.fondoambiente.it/payments/join/iscrizione e seguire le indicazioni del sito. Fino al 16 ottobre è previsto uno sconto di 10 euro per tutte le quote.

Da evidenziare poi che, in entrambe le giornate, sarà possibile esprimere in maniera cartacea il proprio voto per la Ferrovia del Centro Italia, candidata fino al 15 dicembre all’interno del censimento dei Luoghi del Cuore del FAI. La linea ferroviaria, che parte da Terni e arriva fino a Sulmona, attraversa anche splendidi luoghi del territorio reatino, tra cui lo stesso Greccio. Se si preferisce votare online per la storica infrastruttura, è necessario cliccare sufondoambiente.it/luoghi/ferrovia-del-centro-italia?ldc e registrarsi gratuitamente nell’area digitale MyFAI.

Il Gruppo FAI Rieti desidera ringraziare con tutto il cuore volontari, collaboratori, scuole, apprendisti ciceroni e docenti per aver contribuito anche quest’anno alla realizzazione delle Giornate FAI d’Autunno. Un sentito ringraziamento è poi rivolto anche ai frati del Santuario, al Comune di Greccio, alla Pro Loco e agli abitanti del paese per l’accoglienza e il costante supporto. 

La visita al Santuario nel dettaglio

Siamo alla vigilia dell’anniversario degli 800 anni dalla nascita della tradizione del Presepe. Con questa visita sarà possibile vivere in anteprima la mistica atmosfera che proviene da questo luogo. Il percorso di vista prevede una sosta all’esterno del santuario, dove i volontari e i ciceroni FAI narreranno la vita di San Francesco e quanto accadde in questo luogo, per poi proseguire all’interno, dove sarà rispettato il silenzio. Ci si soffermerà nella grotta in cui avvenne la prima rievocazione della natività di Gesù, per poi ammirare l’affresco del XIV secolo che ben racconta gli avvenimenti. Sempre in silenzio, si passerà attraverso il refettorio dei primi frati seguaci del santo e attraverso il loro dormitorio. In seguito, si giungerà alla cella di San Francesco, dove egli riposava con il capo sulla nuda pietra. Si vedrà poi la piccola cantina dei frati, il pulpito di San Bernardino da Siena e l’ossario, per salire, infine, al piano superiore ed ammirare il conventino di San Bonaventura di Bagnoregio, tutto in legno ed usato ininterrottamente per sette secoli. Le ultime tappe saranno nel coro ligneo dei frati e nella chiesa superiore, che conserva un bel dipinto di scuola umbra.

La visita al Borgo di Greccio nel dettaglio

Partendo dal gazebo FAI nella splendida Piazza Roma, si raggiungerà, tramite una bella scalinata, la chiesa collegiata di San Michele Arcangelo. All’interno della chiesa a navata unica e con cappelle laterali, ci si soffermerà sui suoi dipinti seicenteschi. Dopo aver ammirato la torre campanaria, ricavata da una delle torri di guardia dell’antico castello medievale, ed essere passati per una delle porte delle mura, la passeggiata proseguirà con il sentiero degli artisti, che si snoda tra le vie ed i vicoli del piccolo borgo, per vedere i 45 murales omaggio al presepe realizzati nel corso degli anni, e raggiungere infine il Museo Internazionale del Presepe, situato nell’antica chiesa di Santa Maria. Durante il percorso, si effettueranno soste nei punti panoramici per ascoltare la narrazione sulla bonifica della piana reatina dall’epoca romana ai nostri giorni e per vedere da vicino i boschi di lecci e carpini che circondano il borgo.

Foto: RietiLife ©

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