Il Comune di Antrodoco diffida Aps

Il Comune di Antrodoco ha diffidato Aps “dal trasmettere immediatamente il progetto di rifacimento della rete idrica di via delle Terme e zone limitrofe all’ufficio tecnico comunale; dal dare avvio immediato alle necessarie opere per il rifacimento dell’acquedotto; avvertendo fin da ora che il protrarsi dell’inerzia della società in indirizzo costituirà grave inadempimento nell’erogazione di un servizio pubblico con le logiche conseguenze del caso”.

A firmare la nota è il sindaco Alberto Guerrieri, “Viste le innumerevoli segnalazioni di mancanza d’acqua e insufficiente pressione in via delle Terme e nelle zone limitrofe che vanno avanti da anni come anche la mia copiosa corrispondenza cartacea può testimoniare”. Ma non solo: “La diffida arriva visto anche il sopralluogo congiunto di metà agosto 2022 tra i tecnici di APS ed i tecnici del comune alla presenza del vicesindaco e dell’assessore ai lavori pubblici durante il quale è emerso che la pressione al contatore che il gestore sta garantendo è di gran lunga inferiore ai parametri di servizio garantiti dalla legge e dal regolamento stesso di APS. Gli stessi tecnici hanno individuato nella calcificazione delle tubazioni della zona la causa di un tale disagio dichiarando inoltre che, essendo il fenomeno ormai in stato avanzato, non esiste nessuna possibilità di manovra in grado di ripristinare un’erogazione regolare della risorsa idrica. Nello stesso sopralluogo i tecnici APS hanno stabilito come unica soluzione il rifacimento dell’intera linea pianificando questa attività entro il mese di Settembre 2022. Constatato – scrive il Comune – che alla data odierna, al di là di un sopralluogo della ditta dell’accordo quadro avvenuto anche alla mia presenza, nulla di più ad oggi si riesce a conoscere sulle tempistiche di attuazione dell’intervento e ritenuto che il protrarsi di una tale situazione, anche in virtù dell’approssimarsi della stagione fredda, sia non semplicemente di disagio e di danno ma di rischio per la salute degli abitanti della zona”.

Foto: RietiLife ©

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