Attenzione alle truffe! Dai Carabinieri i consigli utili per prevenirle

I Carabinieri del Comando Provinciale di Rieti invitano i cittadini alla massima attenzione e grande prudenza nell’approccio con persone sconosciute che, telefonicamente o presentandosi alla porta di casa, tentano di truffare soprattutto persone anziane. Purtroppo nell’ultimo periodo, complice anche la pandemia che ha costretto in casa le famiglie ma anche persone anziane sole ed indifese, com’è noto è stato registrato un aumento di questo tipo di reati e soprattutto di truffe telefoniche. Scaltri e spregiudicati criminali telefonano o si presentano a casa delle potenziali vittime e, spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine, agenti assicurativi o altro, raggirano le persone costringendole a consegnare loro ingenti somme di denaro contante, spesso preannunciando eventi tragici (incidenti stradali, sul lavoro, ecc.) a carico di congiunti.

Trattasi di veri e propri sciacalli che, approfittando dell’apprensione creata con i loro falsi racconti, sottraggono denaro ovvero altri valori a persone particolarmente vulnerabili. Per scongiurare tali raggiri è quindi necessario non aprire mai la porta agli sconosciuti e comunque mai consegnare denaro (in contante o in altre forme) né altri valori a chicchessia.

I Carabinieri invitano i cittadini a:

– diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati;

– chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112;

memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).

Al riguardo è stato diffuso tramite le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia e grazie anche alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali, un volantino contenente consigli e suggerimenti (SFOGLIALO QUI). Il documento può essere richiesto e consultato presso ogni Comando Arma della Provincia.

Foto: RietiLife ©

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