Pietropaoli: “Per mercoledì pensiamo a maxischermo. Se vinco vado in A2, sennò sarà B. Ci sia equità sul PalaSojourner”

(r.l.) Puntata pre-finale per la A2 di BasketLife. Ospite di Roberto Pentuzzi, Roberto Pietropaoli, patron della Sebastiani che mercoledì ad Agrigento si gioca l’accesso in A2. “Se vado in A2 farò la A2, altrimenti sarà B – dice Pietropaoli – Conquisterò tutto sul campo. La mia è una parola sola. E vorrei che non ci fossero nuove soprese con il Palasojourner, soprattutto se, come si ventila, la Npc andrà in A2. Non si può pensare a una B senza Palasojourner. Il tifo si è affezionato, c’erano 1800 persone in semifinale e i giocatori hanno preso abitudine. Il PalaSojourner è di entrambe le formazioni. E la situazione va chiarita, visto che ancora le cose non sono fatte bene”.

“Per gara 1 e gara 2 – aggiunge il patron amarantoceleste – ho fatto una lettera di protesta perché ad Agrigento ho trovato due poliziotti per 1500 persone. Io ieri al PalaSojourner ho messo a disposizione 15 steward, oltre al personale inviato dall’autorità pubblica. I trenta che sono venuti a Rieti da Agrigento, veri eroi, erano in condizione di tifare in tranquillità. Cosa che non ho potuto fare io ad Agrigento. Per gara 5 sarà presente la Procura Federale come supervisore di tutto l’evento” dice Pietropaoli.

E conclude: “La società sta facendo di tutto per mettere un maxischermo in città per dare la possibilità al tifo reatino di assistere alla gara. Una ventina di tifosi andranno ad Agrigento” conclude. RIVEDI LA PUNTATA

Foto: RietiLife ©

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