Sindacati chiedono chiarimenti sulla situazione degli ex “Risorse Sabine”

Questa mattina le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl, Uil hanno invitato una richiesta di incontro urgente alla Regione Lazio rispettivamente all’Assessore Lavoro Claudio di Berardino ed al Presidente della IX Commissione Lavoro Eleonora Mattia nonché al Presidente della Provincia di Rieti Mariano Calisse relativa alla situazione dei 78 lavoratori “Ex Risorse Sabine” attualmente occupati presso diverse amministrazioni della Provincia di Rieti.

“In relazione all’oggetto le scriventi organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro, in merito alla precaria e non ancora definita, posizione dei lavoratori provenienti dalla disciolta società partecipata della Provincia di Rieti. I lavoratori si trovano in un limbo amministrativo che sta pregiudicando pesantemente soprattutto, la loro posizione contributiva e diventa dunque necessario e non più rinviabile individuare una soluzione che normalizzi la loro posizione lavorativa – scrivono i sindacati – Più volte in passato i si è tentato di individuare percorsi condivisi di normalizzazione di questi lavoratori, senza tuttavia raggiungere risultati apprezzabili, ma crediamo fermamente che, un diverso quadro normativo e un rinnovato interessamento al problema possa dare risultati positivi”.

Foto: RietiLife ©

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