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Foto: Gianluca VANNICELLI©
Il vescovo di Rieti, Domenico Pompili, ha visitato questa mattina l’azienda Antiche Fonti di Cottorella. Accolto dall’amministratore delegato, Matilde Eloisa Pitorri, e accompagnato dal Direttore dell’Ufficio Diocesano, Don Valerio Shango, il vescovo Domenico ha potuto conoscere la storia dell’azienda, partita nel 1963, e visitare tutto lo stabilimento. Una visita che ha permesso di conoscerne bellezze e segreti partendo dallo studio chimico e batteriologico della materia prima fino all’imbottigliamento, all’etichettatura e alla spedizione.
“Per noi è un piacere ricevere la visita del vescovo Domenico – ha commentato Pitorri a margine della visita – lo è per tutta l’azienda e in particolare per i lavoratori. In fondo quello che noi trattiamo è la fonte della vita, l’acqua, ricordata anche da San Francesco nel suo Cantico delle Creature, e proprio per questo quale migliore occasione, quella di oggi, per ricordarci con una preghiera sia quello che è stato che quello che speriamo sia in futuro questa azienda”.
Il vescovo ha incontrato i dipendenti dell’azienda e ha colto l’occasione per impartire una benedizione. “Quella che ho visitato oggi – ha detto il vescovo dopo la visita – è una realtà importantissima per il nostro territorio, non solo come azienda ma per quello che rappresenta: il valore dell’acqua che è il cuore della vita e lo è in particolare per il Reatino. La provincia di Rieti è fondata sull’acqua ed è anche per questo che abbiamo voluto presentare come diocesi il Centro Cuore Blu, per valorizzare l’acqua reatina così fondamentale per la vita. Oggi sono qui perché anche la commercializzazione dell’acqua è importante, qui, in questa azienda, godiamo di una qualità importantissima oltre che di una grande quantità”.
E ai dipendenti il vescovo ha voluto rivolgere un pensiero: “Dobbiamo avere a cuore il nostro territorio e la nostra acqua. L’acqua è salute e salvezza, dobbiamo tornare a questa consapevolezza. L’acqua è una creatura, non un oggetto, proprio come dice San Francesco ‘l’acqua è umile, preziosa, utile e casta’ e voi maneggiate una creatura importantissima“.
