Emergenza Ucraina, sul sito del Comune l’avviso pubblico per creare un elenco di alloggi per profughi

È disponibile sull’Albo Pretorio online del Comune di Rieti l’Avviso pubblico per la acquisizione da parte del Comune di Rieti di manifestazioni di interesse finalizzate alla ricognizione di alloggi da destinare alla ospitalità temporanea, emergenza abitativa e/o residenza sociale. L’Amministrazione Comunale intende costituire un elenco di alloggi idonei, da destinare all’emergenza abitativa ed a progetti sociali di varia natura, da gestire nell’ambito della organizzazione dei servizi sociali.

Il Settore II del Comune di Rieti provvederà a redigere un elenco delle manifestazioni pervenute. “Ritengo che questo avviso sia di grande utilità per individuare soluzioni alloggiative per far fronte ai numerosi problemi connessi all’ emergenza abitativa ed alla emergenza umanitaria che vede e vedrà presenti sul territorio nuclei familiari provenienti dalla zona di guerra – dichiarano dal Comune – Si realizza e si rafforza , attraverso la risposta all’ avviso, una rete comunitaria di aiuto sociale ed umanitario supportata e monitorata dall’ Istituzione”.

“A tal proposito mi preme sottolineare che le encomiabili iniziative dei privati e delle Associazioni, finalizzate ad offrire ospitalità ai cittadini ucraini, per essere più efficaci, devono essere integrate da un percorso istituzionale con inevitabile coinvolgimento del Servizio Sociale del territorio per accompagnare e sostenere le persone nella delicatissima e drammatica situazione che stanno vivendo. Il servizio sociale del territorio deve poter conoscere le realtà presenti per un adeguato monitoraggio e sostegno che consenta il migliore inserimento dei nuclei nel contesto sociale territoriale. Questo è l’invito che rivolgo a tutti coloro che già stanno offrendo ospitalità. Perché il loro aiuto sia ancor più efficace devono rivolgersi ai Servizi Sociali, in particolare poiché si parla di persone in condizioni di fragilità particolare che è necessario, ripeto, che siano accompagnate anche da un percorso istituzionale” aggiungono.

“Colgo l’occasione – concludono dai servizi sociali – per porre l’accento sulla necessità di formare ‘tutori volontari’, importante figura che può essere utilizzata anche in questo contesto specifico per i minori stranieri non accompagnati. Da parte mia l’impegno in tale direzione c’è e ci sarà ed auspico che la necessità di implementare la formazione di tale figura venga recepita anche dall’ Autorità Garante”.

Foto: RietiLife ©

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