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“C’è Massimo?” Solo per oggi. Già, perché il Capodanno di questo 2021 così particolare rappresenta anche l’ultimo giorno di lavoro per Massimo Santoprete, storico dipendente della Camera di Commercio di Rieti, da luglio diventata CCIAA di Rieti-Viterbo, e una delle figure dell’Ente più conosciute in città, in quanto a contatto con il pubblico dal lontano 1984. Sempre gentile e disponibile con chiunque, qualità non scontate ed ancora più rare in questo momento storico contraddistinto da crisi e incertezze, Massimo è stato il dipendente pubblico dal volto umano, portando avanti lo stile “Santoprete” che aveva contraddistinto anche gli anni passati dal padre Mario in Camera di Commercio.
Due generazioni di dipendenti camerali ma ben tre di appassionati di calcio. Dal padre, storico dirigente calcistico reatino, Massimo è da sempre un tifoso del Fc Rieti, “fede” trasmessa al figlio Fabio e condivisa con la moglie Maria Antonietta. A Massimo, dalle colleghe e dai colleghi camerali e dell’azienda speciale, l’augurio di una pensione che rappresenti una seconda giovinezza da trascorrere tra affetti e passioni.
La redazione di RietiLife augura a Massimo una buona pensione!
Foto: Riccardo FABI ©
