Tredici neodiplomati del sociosanitario sono Operatori Socio Sanitari

Tredici neodiplomati del professionale sociosanitario dell’IIS Luigi di Savoia di Rieti hanno conseguito proprio in questi giorni l’ambita e spendibile qualifica di OSSOperatore Socio Sanitario. L’evento – un autentico e prezioso “dono natalizio” per gli allievi diplomatisi lo scorso mese di luglio – è stato reso possibile in virtù di una speciale convenzione stipulata tra il Centro di Formazione MAVECO, accreditato presso la Regione Lazio per il rilascio di tale attestato, e l’IIS Luigi di Savoia.

L’iniziativa, lodevole e di assoluto valore lavorativo e sociale, è stata condotta in porto grazie all’operato prezioso e fattivo del Prof. Alessandro Albanese – Collaboratore del DS, Prof.ssa Raffaella Giovannetti – lodevolmente coadiuvato dalla Prof.ssa Maria Cecilia Cianni che da anni cura, tra l’altro, il PCTO (alternanza scuola – lavoro). Con i fondi messi a disposizione dal governo nell’ambito del cosiddetto Piano Scuola Estate 2021 è stato infatti possibile consentire agli studenti del quinto sociosanitario, all’indomani dell’esame di stato di luglio, la frequenza di un percorso formativo gestito dal Centro di Formazione MAVECO, finalizzato all’acquisizione delle specifiche competenze professionali dell’OSS.

Dopo aver affrontato un apposito modulo teorico-pratico di 80 ore finanziato dalla scuola, i neodiplomati hanno completato, tra settembre e dicembre, la loro formazione con un ulteriore pacchetto di 250 ore delle quali, più della metà, svolte in tirocinio presso i reparti dell’Ospedale de’ Lellis, arrivando così a fare propria, dopo il superamento del relativo esame, l’agognata qualifica OSS – Operatore Socio Sanitario. È stata grande la soddisfazione degli studenti e delle rispettive famiglie per l’importante traguardo raggiunto, in un momento in cui l’emergenza pandemica ha messo in evidenza la carenza nel nostro territorio (ma anche su scala nazionale), sia nel settore pubblico che in quello privato, di figure professionali afferenti all’area sanitaria.

Foto: IIS Savoia ©

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