Partita non giocata per le strisce assenti allo Scopigno: il Rieti perde 3-0 a tavolino con la Flaminia

(ch.di.) La partita di Serie D, Rieti-Flaminia, non giocata il 5 dicembre non verrà disputata: il Rieti perde 3-0 a tavolino. Il giudice sportivo, infatti, ha dato sostanzialmente la colpa al club per l’assenza di linee sul terreno di gioco (leggi). Per il club reatino, le linee erano assenti a causa del maltempo e della pioggia delle ultime ore. Così, dopo l’attesa di 45′, la gara era stata rinviata. Si credeva a data da destinarsi, invece il giudice sportivo ha sancito il ko a tavolino del Rieti, anche in virtù del reclamo della Flaminia.

La decisione è stata presa oggi dal giudice sportivo Aniello Merone: leggendo il referto dell’arbitro: la gara non è stata disputata a causa della mancanza di segnatura adeguata del terreno di gioco e il campo, al momento della sospensione definitiva della gara godeva di ottima salute erbosa nonostante la pioggia, ha aggiunto il direttore di gara, concludendo che “nonostante il duplice tentativo di tracciare le linee, un’ora prima dell’inizio e all’orario effettivo della gara, la vernice utilizzata non si trasferiva sul terreno di gioco”.

Così, reclamo accolto alla Flaminia, ko a tavolino per il Rieti che non avrà la chance di cercare almeno un punto nel derby e figuraccia per il club in un momento già critico.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

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