Centrale Latte Rieti: “Non tutto il latte freddo è fresco…il nostro sì!”

Aziende Amiche – Dalla storia della Centrale del Latte di Rieti sin dalle sue origini, al trentennale come membro del cda festeggiato nel 2021 dal Presidente Marco Lorenzoni, passando per la pandemia; questi i principali temi toccati da Lorenzoni durante la conferenza stampa di questa mattina. Un bilancio dell’anno che sta per concludersi, col perdurare della pandemia che, stando ai dati, ha notevolmente condizionato le abitudini alimentari e di acquisto dei reatini. Un incremento esponenziale delle vendite del latte UHT, il cosiddetto “a lunga conservazione, a scapito del “latte fresco”, argomento centrale della imminente campagna promozionale, che punta ad una riscoperta consapevole da parte dei consumatori delle proprietà organolettiche e nutrizionali che solo un latte “fresco” possiede.

“Non tutto il latte freddo è fresco” questo il motto, ampiamente discusso durante la conferenza stampa, sul quale focalizzare l’attenzione di operatori della comunicazione ma soprattutto dei consumatori che troppo spesso sacrificano la qualità del prodotto latte, prediligendo prodotti nutrizionalmente inferiori ad un prodotto locale che non è altro che il risultato di una filiera virtuosa che nasce e si sviluppa nel territorio reatino. Produttori locali coi quali negli anni si è andato creando un rapporto di fiducia, materie prime lavorate da dipendenti reatini e una distribuzione volutamente concentrata sul territorio provinciale per far si che nelle case possa arrivare tutta la qualità e le proprietà più nobili del latte. L’auspicio per un 2022 ancor più virtuoso con il ritorno alla lavorazione notturna del latte appena munto per una maggior freschezza e genuinità dei prodotti.

Foto: Fabri ©

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