Vaccini anticovid, superate le 195mila somministrazioni: oltre 93mila persone con doppia dose

Prosegue spedita la Campagna vaccinale anti-Covid19 della Asl di Rieti. Nella giornata odiena la Asl di Rieti ha raggiunto le 195.000 somministrazioni. 93.200 i cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale. I vaccini sono l’unica arma che abbiamo per combattere il virus.

“La ricerca e i vaccini – dice Asl – ci hanno ridato spazi di libertà e la possibilità di riprendere in mano le nostre vite. Non dobbiamo mai dimenticarlo. Il rialzo della curva dei contagi ci dice che é necessario mantenere una elevata risposta immunitaria. Per questo é necessario proseguire sulla strada che abbiamo tracciato, non abbassare la guardia e vaccinarsi  con la dose booster. Vaccinarsi in terza dose significa mettersi al riparo dal virus e dalle sue varianti, ormai prevalenti, con una protezione più robusta che riduce drasticamente il rischio infezione e la malattia grave.  Per questo vaccinarsi in terza dose è fondamentale”.

Lo scorso 28 settembre la Asl di Rieti ha avviato tale vaccinazione, con la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale, prima nelle RSA, poi nelle Case di Riposo. Contestualmente si è avviata la vaccinazione in terza dose dedicata agli operatori sanitari (le adesioni hanno al momento superato il 50% del totale) e a tutti i soggetti immunocompromessi e con elevata fragilità. Va sottolineato che la vaccinazione in terza dose è aperta a tutti gli over 60. La terza dose può essere somministrata dopo almeno sei mesi (180 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione. Prenotazioni (QUI), con tessera sanitaria.

Lo scorso 20 ottobre nel territorio della provincia di Rieti è partita anche la campagna antinfluenzale. I numeri sono positivi con un numero elevato di dosi distribuite. È possibile vaccinarsi contro l’influenza dal proprio Medico di medicina generale o dal Pediatra di libera scelta: è gratuita dai 60 anni in su e tra i 6 mesi e i 6 anni. Le complicazioni dell’influenza stagionale possono portare a criticità e il vaccino anti-covid19 non protegge dall’influenza stagionale: bisogna farle entrambe.

Foto: RietiLife ©

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