“Signora, c’è un pacco per suo nipote da ritirare, bisogna pagare”: la truffa che fa il giro della città

(r.l.) “Signora, c’è un pacco per suo nipote da ritirare. C’è da pagare”: esordisce così l’ennesima truffa, soprattutto ai danni di anziani, registrata in città. Arrivano diverse segnalazioni in redazione di alcuni tentativi di truffa registrati nei quartieri della città. Il meccanismo è facile: un finto corriere si presenta alla porta e dice di avere in consegna un pacco per un familiare di chi risponde, di solito un nipote. Per ritirare il pacco, però, c’è da pagare. Chi abbocca, ovviamente, paga e si ritrova scatole vuote o piene di carta straccia; chi replica di non avere nulla da ritirare si vede rispondere “forse c’è un errore” e vede il finto corriere dileguarsi. “Fate attenzione – ammonisce un lettore – e accertatevi sempre con i familiari che ci sia davvero un pacco in consegna“.

Foto: RietiLife ©

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