“Il Parco Liberato di Benedetto è sicuro e pulito, incuria da ricercarsi altrove”. LA RISPOSTA

In seguito alla lettera (Leggi) inviata alla Redazione di RietiLife da un lettore, riguardo situazioni di incuria riscontrate nel parco di via Liberato di Benedetto, l’Amministratore della Società che gestisce il parco ha replicato, facendo alcune precisazioni che qui riportiamo integralmente: ” La pulizia di tutta l’area viene eseguita a mattine alternate, mentre lo svuotamento dei cestini viene effettuato ogni mattina quindi se il lettore ha notato tanta sporcizia, forse l’incuria e la maleducazione è da ricercarsi in alcuni frequentatori del Parco. Basta anche guardare come sono ridotte le aiuole di Viale Maraini (bottiglie vuote abbandonate sia di vetro che di plastica, involucri di cartone, cartacce, mascherine)”.

“La presa di corrente in foto non è collegata alla rete elettrica e viene attivata solo in caso di necessità ed è quindi innocua (oltre tutto quando è attivata è protetta a monte da un salvavita molto sensibile). Il taglio dell’erba e la cura delle aiuole viene effettuata ogni 15/20 giorni e non capisco come il lettore non abbia fotografato i prati e le aiuole. Per quanto riguarda il problema zanzare, la disinfestazione è stata effettuata il 27 Luglio e certamente non si può fare ogni giorno. In merito alle radici sporgenti la cosa non merita risposta a meno che non si vogliano tagliare tutti gli alberi. Per quanto riguarda la questione “Giochi Liberi” (altalene e scivoli), questi sono di competenza del Comune il quale si è sempre dimostrato collaborativo ed attento alle varie esigenze dei cittadini”.

“Il resto sono solo illazioni inutili. Sarebbe meglio che chiunque abbia rimostranze da fare, si rivolgesse direttamente al gestore di modo che si possano risolvere insieme e tempestivamente i problemi evidenziati, senza nascondersi dietro una fredda lettera. Basterebbe chiedersi come mai il parco è sempre pieno di famiglie ed ospita anche un centro estivo con molti bambini”.

Foto: RietiLife ©