Al Teatro delle Condizioni Avverse c’è Antonello Tudisco con “Child”

Il Coreografo e Danzatore Antonello Tudisco è l’Artista selezionato per la “Call Aperta per la Residenza di Creazione Artistica – Terrarte 2021” con il progetto solista “CHILD – Cosa faremo da grandi“, ideato da Antonello Tudisco e Niko Piscopo e sostenuto dall’Associazione Culturale Interno 5. La Residenza di Creazione Artistica si svolgerà all’interno degli spazi del Teatro delle Condizioni Avverse e quelli messi a disposizione dalle Amministrazioni Comunali di Salisano (RI), Montopoli di Sabina (RI) e Poggio Mirteto (RI).

Antonello Tudisco è coreografo, danzatore, storico dell’arte e studioso in culture musicali del Mediterraneo. È artefice, nei suoi spettacoli e nella programmazione di Festival e rassegne, di un universo creativo che coniuga musica, danza e arte in una dimensione fortemente innovativa per l’uso di nuove tecnologie. L’idea di mettere in scena questo assolo nasce dalla voglia di sperimentare come la danza contemporanea può interagire con la “tradizione” partendo da un testo che segna la nascita della commedia dialettale moderna, “Miseria e Nobiltà” di E. Scarpetta. Che cosa c’entra tutto questo con il linguaggio performativo della danza contemporanea? In che modo potremmo scomporre il senso e la partitura fisica di una commedia che pur essendo già commedia borghese risente ancora tantissimo della presenza delle maschere e dei tipi della commedia dell’arte? Ciò premesso e analizzando i vari personaggi lo sguardo è andato restringendosi sempre più sul personaggio del bambino, perché forse metafora di tanti aspetti: Peppiniello è un ruolo che veniva ricoperto da chi iniziava il mestiere della scena, probabilmente senza alcuna consapevolezza, ma rappresentava un punto di partenza, il simbolo di un’eredità, di una tradizione da fare propria e continuare.

Foto: Finelli ©

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