Rieti-Aprilia 2-0: Battisti porta il Rieti a -3 dai playoff. Nella giornata-reunion, in gol Tiraferri e Signate | FOTO

 

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

(di Christian Diociaiuti) Il recupero con l’Aprilia premia il Rieti che nella ripresa, tra mezzora e quarantesimo della ripresa in una gara a ritmi alti ma senza sussulti, si prende la vittoria 2-0. Tutto grazie a Signate e alla sua staffilata e grazie a un Tiraferri in agguato in area che col tacco stabilisce il 2-0 finale contro i pontini di Giorgio Galluzzo. E pazienza se sullo 0-0 Tirelli sbagli un rigore, che gli viene parato. Ora attenzione perché con 4 turni da giocare, il Rieti è ottavo con 43 punti, a -3 dall’ultima piazza playoff (a 46 c’è il Pineto). Ci sono tutti gli elementi per sognare. Porta fortuna la giornata reunion: sugli spalti Francesco Marcheggiani e Matteo Dionisi, in campo da ex Tiziano Luciani e pure il portiere Prudente che si sono sommati a tutti quegli amarantocelesti (Tirelli, Tiraferri, ma anche mister Battisti) tutt’ora nel Rieti che hanno scritto la storia nel 2018, per un momento amarcord. Per Raffaele Battisti e la sua squadra si tratta del quarto successo di fila.

RISULTATI E CLASSIFICA Col Rieti ci si rivede il 6 giugno, dopo una sosta domenica prossima. Il 6 c’è la trasferta sul campo del Montegiorgio. Il 13 la prima partita in casa col pubblico dopo oltre una stagione.

L’assetto. Rieti che opta per il solito 4-3-1-2 con Vari dietro a Galvanio e D’Alessandris, mentre Prandelli riposa. Galluzzo – ex allenatore della Lupa castelli Romani che a Rieti giocò nel 2014-2015 – sceglie un 3-4-1-2: Pezone dietro a Laghigna e Bosi. A centrocampo, nella formazione pontina, un ex: è Tiziano Luciani, il ’91 che nel 2018 col Rieti vinse il campionato con Parlato e Battisti in panchina ma anche con Tirelli e con Dionisi e Marcheggiani (c’erano anche loro allo stadio – LEGGI).

All’inizio della gara tanta intensità, ma palla troppo spesso a centrocampo. Il Rieti si fa pericoloso sugli sviluppi di calci piazzati, come al 22′ quando Tirelli con una punizione da destra pesca D’Alessandris che, di testa, manda fuori. Replica tiepida qualche minuto dopo, con un tocco di prima di Laghigna che non sorprende Saglietti. Neanche alla mezzora Giannetti vicino al gol sugli sviluppi d’un angolo, con la palla deviata dal difensore di casa in angolo. Alla mezzora invece esce Vari, acciaccato, sostituito da Esposito. Al 38′ rigore: Galvanio a terra in area. Il rigore lo batte Tirelli ma Salvati s’oppone (tiro alla sua sinistra, ma centrale) e resta lo 0-0. Nel secondo tempo stessa falsariga. Il Rieti meriterebbe di più, ma le occasioni vere e proprie si vedono col lumicino. Almeno finché non arriva la mezzora: qui è Signate, appena entrato al posto di Galvanio, a fare gol per l’1-0. La firma, invece, ce la mette Tiraferri, appostato in area su un cross da sinistra. Finisce 2-0, il Rieti ora riposa, si riorganizza e lancia l’assalto ai vertici per i playoff.

L’Uomo RietiLife è D’Alessandris che risponde presente e crea occasioni da gol quando la gara è 0-0. Menzioni per gli autori dei gol, soprattutto per Signate, al primo centro amarantoceleste.

 

 

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