“La politica in genere: per vivere in comunità sicure e aperte”: l’incontro

Cosa vuol dire sicurezza in un territorio come quello della provincia di Rieti? Cosa ha a che fare la presenza delle donne nella politica e nell’amministrazione con la sicurezza e la legalità?
A queste domande vuole rispondere l’incontro organizzato per venerdì 30 aprile alle ore 18 (diretta Facebook sulla pagina Noidonne 3.0) organizzato nell’ambito del progetto “Donne sicurezza e legalità” promosso da Noidonne 3.0 e finanziato dalla Regione Lazio. Il progetto ha dato vita a numerosi incontri e approfondimenti in tutto in territorio regionale, e ha affrontato i diversi aspetti del tema, dalla prospettiva concreta della vita delle donne sul territorio (sicurezza sociale, lotta alla violenza sulle donne, difesa delle persone fragili, indipendenza economica, eccetera).
Per la provincia di Rieti, il focus è sulla politica, la partecipazione alla vita delle comunità e la presenza delle donne. Nell’ultima tornata elettorale sono state elette 14 sindache nei Comuni della Sabina, e il fatto rappresenta sicuramente una novità. Insieme ad alcune di loro vogliamo iniziare a ragionare su cosa vuol dire partecipare come donne alla vita politica dei nostri paesi, a capire come è possibile migliorare la vita di tutti e tutte a partire dall’esercizio del diritto di partecipare alla vita pubblica.
All’incontro di venerdì 30 partecipano
Laura Arduini, associazione Succede in Sabina
Tania Belli, giornalista  
Flavia Braconi, antropologa, operatrice per l’integrazione
Veronica Diamilla, sindaca di Poggio Nativo
Lavinia De Cola, sindaca di Montenero Sabino
Maria Angela Falà, vicesindaca di Mompeo
Norma Felli, consigliera comunale di Poggio Moiano
L’incontro vuole essere il primo appuntamento per costruire una rete di relazione stabile e feconda tra le donne che partecipano alla vita pubblica dei paesi della provincia di Rieti per scambiarsi esperienze, buone pratiche e approfondire temi comuni.
Foto: RietiLife ©
Print Friendly, PDF & Email