Quaranta anni fa la riforma della Pubblica Sicurezza. La Polizia ricorda il traguardo

Ricorre oggi, 1° aprile 2021, il quarantennale della legge di riforma dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza che ha delineato, con la Legge 121, il sistema della Pubblica Sicurezza in Italia e riconosciuto nella Polizia di Stato la prima forza di polizia civile ad ordinamento speciale.

La legge di riforma ha ridisegnato l’intero assetto dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, rendendola più moderna e dinamica: dal cambio dello “status militare” all’apertura al mondo sindacale, dall’avvento degli ispettori con mansioni investigative al coordinamento tecnico-operativo delle forze di polizia, dalla creazione dei ruoli tecnici e sanitari alla parità di genere, che garantì alle donne le stesse modalità di accesso e le medesime opportunità di carriera dei colleghi uomini.

«La legge di riforma è ritenuta un progetto normativo complesso – commenta il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, sul volume celebrativo della 121/81 – che, se da un lato ha segnato il passaggio della Polizia di Stato a forza di polizia a ordinamento civile, dall’altro, ha anticipato, quella visione del bene sicurezza, divenuta patrimonio condiviso del nostro vivere sociale. La nozione stessa di sicurezza è mutata, assumendo una portata nuova, sempre più orientata, in una prospettiva costruttiva, a divenire fattore determinante di sviluppo sociale ed economico di un Paese, e parametro sostanziale di valutazione della qualità di vita della sua comunità».

Con la riforma, in materia di ordine e sicurezza pubblica, si afferma anche il ruolo di guida e coordinamento delle Forze di Polizia da parte del Capo della Polizia – Direttore Generale della pubblica sicurezza.

A tale proposito, il nuovo Capo della Polizia Lamberto Giannini ha commentato: «Celebriamo questo 40° anniversario non solo con iniziative formali ma dando attuazione al processo riformatorio delle articolazioni centrali e territoriali del Dipartimento della P.S.. Una riorganizzazione che, pur conservando lo spirito di quella straordinaria legge, ne attualizza i contenuti. Per avere un Dipartimento della P.S. e una Polizia di Stato al passo coi tempi, in grado di rispondere alle istanze di sicurezza delle nostre comunità».

Foto: RietiLife ©

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